Alvini: “Più le partite sono difficili e più mi carico. A Bergamo per giocarcela con le nostre idee”
10.09.2022 | 12:30
Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Atalanta.
Queste le sue parole: “Quando è uscito il calendario ho pensato “Benvenuti in Serie A”. Più le partite sono difficili più è un piacere giocarle, andiamo a Bergamo a giocarcela con grande rispetto per l’Atalanta”
Sulla squadra: “Domani non sono convocati Bianchetti, Ghiglione e Ndiaye, hanno qualche problema i primi due, niente di grave ma è stata una settimana complicata e non hanno mai lavorato con il gruppo. Abbiamo dovuto gestire Castagnetti e Buonaiuto, ma partono con la squadra. Dessers ha preso una botta con l’Inter e l’abbiamo tenuto in gara col Sassuolo, ora è tutto rientrato”
Sull’Atalanta: “Quando sono arrivato a Bergamo 7 anni fa con l’Albinoleffe ho visto la crescita di quel percorso, Gasperini aveva iniziato il suo ciclo e quindi sicuramente la linea tracciata è importante, ricordo anche le difficoltà iniziali ed è giusto dargli merito per quello che hanno fatto in questi anni. Sono tra le squadre che mi sono piaciute di più, vanno forte nell’1 vs 1 ma accettano anche la pressione bassa. Vogliamo andare a Bergamo per giocarcela con le nostre caratteristiche, anche accettando i duelli”
La squadra sembra più equilibrata
“L’anno scorso fuori casa il Sassuolo ha vinto in stadi importanti, noi siamo riusciti a reggere e a tenere la squadra leggermente più compatta. Anche nelle altre gare non l’ho vista malissimo la squadra, il modo in cui giochiamo può far sembrare che stiamo più lunghi, ma la strada è tracciata”
Hendry e Meité ci saranno?
“L’idea è quella, sono giocatori voluti e domani potrebbero essere della gara dall’inizio o durante. Hanno fatto solo tre allenamenti con noi ma può essere”
Foto: twitter Cremonese