Ambrosini: “Nazionale punita oltre i propri errori, in Italia si tende sempre a disfare tutto”

In campo ha vinto e convinto, ora ha attraverso il guado ed è passato dalla parte di chi il rettangolo verde lo racconta. Massimo Ambrosini, intervistato da Libero, ha inevitabilmente toccato il tema Nazionale: “Vado controcorrente, non sono un catastrofista e, in Italia, si intende sempre a disfare tutto. La nazionale è stata punita oltre i propri errori, che sono stati tanti contro Svizzera e Irlanda. 

Il Mancio è stato bravo ad allenarei club e abile nelle vesti di ct. Ha vinto un Europeo che mancava dal 1968! È un discorso motivazionale e tecnico visto che abbiamo storicamente carenze fisiche rispetto ad altri paesi. Fottiamoli con le nostre capacità tecniche e il coraggio, agli Europei o ai mondiali 1982 e 2006 non è mancato.

Due giorni prima di Italia-Macedonia del Nord c’era tutto questo catastrofismo in giro? No… Vanno migliorate alcune cose nei rapporti tra Figc, club e procuratori, questo sì. Il Milan sta dando lezione a tutti in fatto di lungimiranza gestionale. Il reparto dal quale la Nazionale dovrà ripartire? Il centrocampo, Tonali sarà il perno del futuro. Più problematico sistemare l’attacco, mentre in difesa occorre trovare partner giusti a Bastoni e Di Lorenzo, due certezze“.

Foto: sito UEFA