Ancelotti: “Il calcio è importante, ma resta la cosa meno importante di fronte a certe tragedie”
04.11.2024 | 13:29
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Milan.
Riguardo la catastrofe in Spagna: “Tutto il mondo del calcio è stato chiaro: nessuno voleva giocare e credo sia stata la decisione corretta. Detto questo, noi semplicemente rispettiamo ciò che ci viene detto di fare. Il calcio è una festa. E la festa si può fare quando si sta bene, quando la tua famiglia sta bene, quando tutti stanno bene. Quando la gente non sta bene non si può fare festa. Il calcio per me deve fermarsi, perché il calcio è la cosa più importante ma anche la meno importante. Noi però ci siamo dentro, non siamo quelli che comandano e ci adattiamo”.
Per lei sarà una partita speciale?: “Il sentimento che abbiamo adesso è quello di parlare il meno possibile di calcio, per rispetto a ciò che è accaduto a Valencia. Lo facciamo, anche se con poca voglia, perché è il nostro lavoro. Ovviamente per me è una partita speciale contro il Milan, ma tutto passa in secondo piano”.
Sulla vicenda Pallone d’Oro: “Il Pallone d’Oro è passato. Il mio Pallone d’Oro me lo hanno dato l’1 giugno quando abbiamo vinto la Champions. Vinicius è come tutti noi. Ci rendiamo conto di ciò che sta succedendo. Fortunatamente non abbiamo giocato, abbiamo avuto tempo per preparare la partita e Vini si è allenato bene come sempre”.
Foto: sito real madrid