Ancelotti: “Importante vincere e non prendere gol. Mertens? Sbrighiamoci per il rinnovo”
Carlo Ancelotti, allenatore del
Napoli, ha parlato dopo la vittoria conquistata contro la Sampdoria ai microfoni di
Sky Sport: "Abbiamo fatto una buona partita. Abbiamo spinto, poi ci siamo beati sul possesso. Nel secondo tempo abbiamo dato freschezza alla squadra con i nuovi entrati ed è andata bene".
Qualche rischio di troppo dietro? "Oggi intanto non abbiamo preso gol e tiriamo un sospiro di sollievo. Abbiamo perso qualche palla in uscita, a volte la forziamo troppo. Questa è una caratteristica che vogliamo avere. Nessuno sarebbe contento se buttassimo la palla alta in avanti, neanche i tifosi. Ma è chiaro che vadano limitati questi errori".
Scambi spesso Fabian e Zielinski: ci spieghi come fai le scelte per il centrocampo? "Possono giocare in tutte le posizioni. Fabian può giocare a sinistra come oggi, così come Elmas. Oggi ho preferito mettere Fabian dentro per avere più fraseggio corto e palleggio. Zielinski in quella posizione lì è bravo a cambiare gioco e mettere palloni lunghi. Quindi dipende anche dagli avversari e da cosa vogliamo fare".
Non prendevi un cartellino giallo da un Parma-Torino ed eri calciatore. "Sì, avevo fatto anche autorete, di chiappa. Quando ero al Parma, in panchina, ero stato anche espulso".
Su Llorente: "Llorente è un giocatore completo. Tutti lo confondono per questa sua statura, ma Llorente è un giocatore di calcio. Gioca bene con la palla dei piedi, si appoggia bene. E' un terminale offensivo, non solo per i cross. Davanti ho tante soluzioni, la rosa è molto varia".
Sulla scelta della formazione: "Non la prepariamo tanto prima, per quel che riguarda le rotazioni. Durante la settimana pensiamo a qualche cambio, magari su chi è meno in condizione e più affaticato. Poi durante la partita è complicato perché sono tutti calciatori di livello. I tre che sono entrati stasera hanno fatto un calcio di qualità nel tempo in campo. Questo è importante per l'atteggiamento della squadra".
A Mertens arriva prima il figlio o il rinnovo? "Se deve aspettare nove mesi il figlio ci dobbiamo sbrigare un po' prima che tra nove mesi il contratto sarà già scaduto". Foto: Napoli Twitter