Ancelotti: “Juve? Test indicativo, sensazioni positive. Su Llorente, Sarri e il girone di Champions…”

Categorie: Top News
Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha parlato alla vigilia della super sfida contro la Juventus in conferenza stampa: "È un test indicativo, vogliamo dimostrare di essere competitivi contro la squadra che resta favorita per la vittoria finale. Le sensazioni sono positive. Il girone di Champions? Il Liverpool lo conoscono tutti, mentre Salisburgo e Genk sono due squadre giovani che giocano con ritmo. È più semplice di quello dell'anno scorso, ma va giocato con attenzione. Llorente? Non lo so, non mi interesso di mercato, penso ad altro in questo momento. Se arrivasse sarei molto contento. Lo conosciamo tutti, è diverso da quelli che abbiamo e quindi può aumentare il livello qualitativo dei giocatori in attacco. Sarri in panchina mi farebbe piacere? Certamente sì, sarebbe un piacere rivederlo dopo qualche anno e soprattutto vedere che sta bene. Poi se non glielo consigliano, ci saranno altre occasioni. Rimpianti per Icardi? Nessuno. Lozano? Sta bene, è già in un'ottima condizione perché hanno iniziato prima per i preliminari. Si sta adattando alle nuove idee, ma è pronto per giocare. Orsato? Ha esperienza per queste gare, nessun problema per noi. Siamo all'inizio, c'è chi sta meglio, chi ancora più indietro ma non mi interessa. Mi interessa confermare le sensazioni che ho. L'unica dimostrazione che voglio è di essere molto competitivo in questo campionato. L'accoglienza a Torino? Non mi aspetto niente, se succede continuerò a vivere... La squadra in crescita? Le qualità sono migliorare in questa estate, sono arrivati giocatori nuovi che migliorano la qualità e speriamo col lavoro di migliorare anche la qualità collettiva, mettendo insieme quella individuale. Il dramma che ha colpito Luis Enrique? C'è poco da dire, se non dimostrare vicinanza ad un collega che ha subito un dramma. Maksimovic a destra con la Juve? Una delle possibilità. Se giochi con due attaccanti centrali i terzini devono stare un po' più stretti. Non è solo una scelta di caratteristiche quella di tenerli più stretti. Mercato? Io sono contento, tutto è andato nel verso giusto per quanto mi riguarda, ma speriamo di essere contentissimi. Milik? Non verrà convocato, ha lavorato a parte, contiamo sulla sosta per averlo al 100%. Le nuove regole? Quella sul fallo di mano ha complicato le decisioni dell'arbitro. Si prova a renderlo oggettivo, ma alcune situazioni sono solo a discrezione dell'arbitro. Spero si faccia un passo indietro, diventa complicatissimo, ci sono già state 3 situazioni, quella corretta credo sia stata la scelta di Udine. Ghoulam? Era pronto anche a Firenze, ma ho scelto in base alla condizione del momento, ma anche Ghoulam è in ottime condizioni. Le critiche nei confronti di Mertens? Non è rigore, così come ho detto che non era rigore su Zielinski. È stato un errore, finisce lì". Foto: Napoli Twitter