Ancelotti: “La guerra è un orrore. Lunin è preoccupato per la sua famiglia. Ha il nostro sostegno”
25.02.2022 | 15:20
Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Rayo Vallecano, trattando anche il tema della guerra, che vede coinvolto in casa Real, il calciatore Lunin.
Queste le sue parole: “Lunin? E’ giù di morale. Ho parlato con lui, come il presidente, per dimostrargli il nostro affetto perché il momento è difficile. La guerra è orribile. L’intero club vuole trasmettere il suo sostegno. Non ha lo stesso spirito di sempre, perché ha familiari che abitano vicino a Kiev, sua madre per esempio. È preoccupato, è normale. Gli allenamenti ti aiutano a non pensare, ma è logico che in questi giorni non si sta allenando al massimo e ovviamente non posso dirgli nulla. La nostra vita cambia e cambierà. Speriamo che tutto si risolva presto; mio nonno ha vissuto la prima guerra mondiale, mio padre la seconda e mi hanno raccontato molte cose. È un orrore”.
Sul Barcellona: “Ho visto tutte le loro partite. A Napoli non è facile giocare e hanno giocato una partita straordinaria. Il Barcellona è una squadra che può sempre lottare per il titolo”.
Sulla Champions: “Ho giocatori con molta esperienza e non ho bisogno di provare, perché so perfettamente cosa possono dare i miei giocatori in ogni partita. Non ci ho ancora pensato, prima ci aspettano le due finali contro Rayo e Real Sociedad”.
Meglio vincere il campionato o la Champions: “Tutti i trofei sono importanti. L’importante è vincere, che sia la Liga o la Champions League. Conta solo ottenere titoli”.
Foto: Twitter Real Madrid