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Ancelotti: “La Juve può andare lontano, complimenti a Di Francesco. Nazionale? Non scarto l’ipotesi, ma…”

05.12.2017 | 23:55

Ospite negli studi di Premium Sport per la serata di Champions League, Carlo Ancelotti ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni: “La Juventus ha dimostrato una grande solidità, una buona efficienza. Quando ricomincerà la Champions si faranno trovare pronti, può andare lontano anche quest’anno. Faccio tanti complimenti a Di Francesco, in pochi avrebbero scommesso sul passaggio del turno della Roma. Sta facendo un ottimo lavoro”. Poi, nell’ambito di un siparietto con il ds della Roma, Monchi, il plurititolato tecnico di Reggiolo ha ribadito: “Sì, confermo quanto detto più volte, il mio cuore è diviso a metà tra Milan e Roma”. Infine, una parziale apertura sulla questione Nazionale: ” La decisione di accettare o meno l’incarico spetterebbe a me, ma non è detto che la nuova Federazione deciderà di puntare sulla mia figura. Io ribadisco che la mia volontà è di allenare un club, ma per il futuro non scarto la Nazionale. In ogni caso rimarrò fermo fino a giugno, quando scadrà il mio contratto con il Bayern”. In precedenza, Ancelotti aveva parlato anche di Milan, Napoli e Inter: “Gattuso? Un allenatore che subentra non ha così tante responsabilità: se le cose vanno bene ci guadagna, altrimenti le responsabilità sono del predecessore. Gattuso non ha colpe, è appena arrivato e deve avere il tempo necessario per lavorare. Non voglio dire che Montella ha fatto male, la stagione passata resta positiva. In estate la società ha cambiato tanto e investito, ma non è comunque semplice far bene da subito. Da che parte sto nella querelle Sarri-Spalletti? Con le squadre che giocano ogni tre giorni, così la stagione è più intensa e viva. Le grandi squadre, Inter compresa, devono giocare sempre. Quest’anno per loro è un vantaggio avere il solo campionato. Ma Spalletti è un allenatore simpaticissimo e molto bravo”.

Foto: Twitter Ancelotti