Ancelotti: “Sicuramente tornerò in Italia. Bellingham? Ha superato le aspettative, non sembra un ventenne”
Carlo Ancelotti non vuole fermarsi dopo aver vinto in carriera due
Champions League da giocatore e quattro da allenatore, e continua a sognare sulla panchina del
Real Madrid. I Blancos al momento sono in testa al Gruppo C, a un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale. Queste le parole del tecnico italiano ai canali ufficiali della UEFA:
Sui successi in Champions: "È difficile dire quale sia l'ingrediente per tutte queste vittorie, ma in tutta la carriera la Champions è sempre state ed è tuttora il torneo più importante. Oggi è ancora più importante perché ci sono più partite che in passato. Per quanto riguarda il segreto del mio successo non posso dirlo con certezza. Forse, un elemento chiave è che ho allenato due club che tengono molto a questo trofeo. Non è un caso che sia il Milan che il Real Madrid siano i club di maggior successo nella storia di questa competizione". Sul Real: "Non so che impronta ho lasciato nel club. Quanto a me, il Real Madrid mi ha fatto capire che alleno quella che oggi è la più grande squadra di calcio del mondo. È proprio grazie a come si è comportato il club in questo torneo. Fin dagli anni '50, il Real Madrid ha scritto la storia".