Andrea Conti, i cinque gol e una scommessa “anticipata” con il suo agente. E se ne fa sette…

Andrea Conti ha un eccellente rapporto con il suo procuratore. Anzi, possiamo aggiungere senza ombra di smentita che Mario Giuffredi ha sempre creduto nell’esterno dell’Atalanta anche quando giocava quasi per nulla (a Perugia in Lega Pro), oppure senza la continuità che avrebbe voluto avere (a Lanciano). E quando Conti non gioca diventa caratterialmente quasi ingestibile: ha una forte personalità e reagisce in modo impetuoso. Poi l’Atalanta decise (giustamente) di puntarci per la fascia destra e nacquero le scommesse tra Conti e Giuffredi. L’ultima: un pregiato Rolex a sette gol. Il tutto nacque un bel giorno a Sassuolo quando Conti con il suo amico Grassi andò in Emilia a fare shopping di.. orologi. Conti chiese lo sconto (“ma quando li segno sette gol?”) e lo ottenne fino a cinque, comunque una cifra importante visto che ai tempi della scommessa ne aveva segnato appena uno. Lo scorso 2 marzo, giorno del suo compleanno, Giuffredi gli anticipò il regalo: Conti era arrivato a quattro, un atto di generosità del suo agente per festeggiare le 23 primavere. Il quinto lo ha segnato a Marassi, nella tana del Genoa, e che gol: una rovesciata bellissima, ha festeggiato mimando l’orologio che aveva già vinto. Con Giuffredi c’è un’altra scommessa a quota 7 gol, ma vige il top secret. Di sicuro Conti è diventato una certezza e sarà un grande uomo mercato: lo aveva cercato il Milan, lo sta seguendo il Chelsea, piace molto al Napoli ma su quella fascia c’è Hysaj (assistito dallo stesso Giuffredi) e la corsia preferenziale – considerati i rapporti con l’Atalanta – potrebbe essere dell’Inter, una situazione da seguire. Nel frattempo Conti vince le scommesse, se le fa anticipare e segna gol in rovesciata: nel suo mondo, e in quello del suo procuratore, sono tutte storie a colori.

Foto: sito ufficiale Atalanta