Andreazzoli: “Mancati nelle ripartenze. Il lavoro quotidiano ci ha portati fin qui”
12.03.2022 | 23:26
Nonostante la vittoria manchi ormai da dodici partite, in casa Empoli non c’è preoccupazione per quanto fatto vedere in campo dalla squadra. È di questo avviso anche Aurelio Andreazzoli, allenatore dei toscani, che al termine del match ha parlato su Dazn: “Devi avere anche la buona sorte che quelle due situazioni che crei possano premiarti, invece abbiamo trovato Maignan che si è superato come all’andata. Merito suo, ma non demerito nostro che abbiamo creato. È vero che siamo scesi di occasioni nelle ultime gare, ma se vedi la classifica di attacchi creati siamo secondi e questo viene fuori da una media stagionale, quindi non sono preoccupato. Poi magari ci servirebbe un attaccante come te per concretizzare di più”.
Sull’approccio e l’andamento della partita: “Approccio tante volte dipende dagli avversari. Il Milan è stato aggressivo e noi abbiamo dato loro una mano perché non siamo stati precisi nella partenza dell’azione e siamo mancati nelle ripartenze. Sono quelle che ti danno la possibilità di diventare importante. Se sbagli tecnicamente situazioni favorevoli, sei costretto a subire. Poi esprimerci come abbiamo fatto nella ripresa mi è piaciuto. Abbiamo lottato fino in fondo e costretto il Milan a perdere tempo per arrivare al 90′. Mi fa ben sperare questo perché si capisce che i ragazzi non mollano mai”.
Andreazzoli poi ha spiegato come l’Empoli sia cresciuto con il lavoro quotidiano arrivando a esprimere un calcio di livello: “Il lavoro da fare è tanto, particolarmente quando hai una squadra con poca esperienza in questa categoria. Siamo partiti da perfetti sconosciuti quindi poi devi darti l’interpretazione delle cose che parte da un’azione quotidiana per fornire certe convinzioni. Bisogna essere convinti, perché i ragazzi si accorgono subito se si ha dentro il desiderio di trasmettere qualcosa. Se si è credibili, i ragazzi vengono dietro. La soddisfazione è che abbiamo 20-25 calciatori che possono giocare tutti. ne cambiamo 4-5 ogni domenica, diamo possibilità a tutti e tutti rispondono come desideriamo”.
Foto: Sito Empoli