Ansa: il Tribunale Federale dichiara l’improcedibilità nei confronti del Chievo
Secondo quanto si apprende dall'Ansa, il Tribunale Nazionale della Federcalcio ha dichiarato l’improcedibilità nei confronti del
Chievo per la vicenda delle plusvalenze fittizie (per un vizio di forma). Gli atti sono stati restituiti alla Procura federale. Ecco il comunicato ufficiale apparso sul sito della FIGC: “Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Roberto Proietti, ha dichiarato improcedibile il deferimento nei confronti della Società AC Chievo Verona Srl e, per l’effetto, restituisce gli atti alla Procura Federale". L’Avvocato
Marco De Luca, legale dell’A.C.ChievoVerona, dopo la richiesta di 15 punti di penalizzazione della Procura federale nei confronti del ChievoVerona, era intervenuto nei giorni scorsi sulla vicenda. Queste le parole riprese sul sito ufficiale della società:
«Mi aspettavo una richiesta pesante da parte della Procura della Figc perché di solito quando si ha torto si fanno sempre richieste pesanti per suggestionare i tribunali. Più la richiesta è pesante e più è debole la proposta di deferimento. È un deferimento fragilissimo che contiene errori marchiani anche nei numeri. Sono abbastanza fiducioso che gli errori commessi in sede procedurale vengano sanzionati anche duramente. La Procura si è rifiutata per due volte di ascoltare il Presidente Campedelli e quindi l’improcedibilità sta nei fatti. È un deferimento completamente infondato e non possiamo non essere fiduciosi». Ora la fiducia è stata ufficialmente ripagata.