Ha soltanto 18 anni, ma di lui già si parla in termini entusiastici. In patria, è considerato il talento del futuro. Ma già nel presente, sta incantando i tifosi della Dinamo Zagabria. E il suo prezzo di mercato è già lievitato in modo esagerato. Stiamo parlando di Ante Coric, il centrocampista classe 1997 su cui si è già scatenata una vera e propria asta europea. DI questo ragazzo prodigio della Dinamo vi stiamo parlando da giorni in ottica mercato. Facciamo un punto della situazione. Il Porto è, al momento, il club più interessato alle sue prestazioni, avendo offerto al potentissimo presidente della Dinamo Mamic 12 milioni sull’unghia. Niente da fare, Coric ne vale almeno 15. Dal canto suo, il club croato non ha fretta di privarsi del giovane Coric, anche perché è convinto che – giocando benenelle circostanze in cui verrà impiegato – la sua quotazione possa lievitare ancora di più, da qui fino a giugno. Coric ha impressionato anche Inter e Manchester City, con i Citizens specialmente che non avrebbero problemi a sganciare i 15 milioni chiesti da Mamic. Ma anche in questa circostanza, non c’è fretta. Il club nerazzurro, al momento, sembra tagliato fuori considerate le cifre sul tavolo. E’ davvero un peccato che si debba parlare già di cifre, numeri e soldi per un ragazzo che, al netto dello straordinario talento, deve necessariamente crescere e dimostrare ancora tante, troppe cose. Il mercato lo sta, in qualche modo, condizionando. Leggete cosa ha dichiarato qualche giorno fa alla stampa croata: "Per me è finita, voglio andare via. Sin da quando ero ragazzino sognavo di giocare con questo club, ma mi hanno messo fretta per firmare il nuovo contratto, promettendomi che avrei giocato di più e chiedendomi di rimanere fedele. Purtroppo così non è successo, mi hanno voltato tutti le spalle. Nessuno mi parla, nessuno mi vuole spiegare perché non gioco. A questo punto è meglio che me ne vada". Una situazione incredibile che, a questo punto, può risolversi soltanto con la cessione. Ante Coric è nativo di Zagabria. Essendo ancora così giovane, è da considerare come un giocatore in continua evoluzione. Al momento viene schierato come classico trequartista o esterno d’attacco, ma il suo fisico (172 centimetri per 59 chili) potrebbero permettergli in futuro di giocare qualche metro più indietro. Alla Verratti, per intenderci. La tecnica sopraffina è alla base del suo gioco: controllo totale della palla, passaggi precisi e filtranti e dribbling secchi. Ha iniziato giovanissimo alla Lokomotiv Zagabria, dove vi è rimasto per due anni, poi – dopo aver partecipato a dei provini con il Chelsea e il Bayern Monaco, superati brillantemente – ha deciso di unirsi alle giovanili del Red Bull Salisburgo, stupendo soprattutto i due top club sopracitati che non vedevano l’ora di inserirlo nei propri organici. In Austria ha giocato con le rappresentative Under 16 e Under 18, mostrando tutto il suo straordinario talento. Nel 2013, Coric torna in patria, alla Dinamo Zagabria, nella quale gioca prima nelle giovanili, poi – il 16 aprile 2014 – viene premiato con l’esordio assoluto in prima squadra a soli 17 anni, in occasione del match di campionato contro il RNK Spalato. Nella scorsa stagione esordisce in Europa League, mentre quest’anno ha trovato scampoli di partita in Champions, in occasione delle sfide della fase a girone contro Arsenal e Olympiacos. Con la maglia della Dinamo Zagabria, pur raccogliendo pochi minuti, ha conquistato due campionati e una coppa nazionale. La maglia della Nazionale Under 21, invece, l’ha indossata in due circostanze. Ma crediamo che la indosserà molto spesso in futuro.
Foto: uefa.com