ANTISTE, CAVALLO PAZZO
Al minuto 49 di
Spezia-Juventus, gara valida per la quinta giornata di
Serie A, andata in scena ieri allo stadio Picco, un giovane calciatore francese ha trafitto Wojciech Szczęsny dopo una lunga corsa sfrenata, portando la squadra ligure ad accarezzare il sogno di vincere contro i colossi bianconeri. Alla fine, poi, quel sogno è rimasto tale, ma di concreto resta sicuramente il talento di
Janis Antiste, colui che ha fatto tremare la Vecchia Signora. Andiamo a scoprire di più riguardo questa stella emergente. Antiste è nato a Tolosa il 18 agosto 2002. Dopo aver mosso i primi passi calcistici nel
Portet, nel 2010, all’età di appena 8 anni, è stato acquistato dal
Tolosa, club con il quale ha completato tutta la trafila, arrivando a firmare il primo contratto da professionista il 13 ottobre 2019. Alto 180 cm, destro di piede, Janis è una punta centrale che fin dalle giovanili ha messo in mostra un grande fiuto del gol. L’attaccante, durante il percorso con i pari età, ha segnato infatti valanghe di gol, contribuendo con 21 reti alla vittoria del Tolosa nel campionato U15. Il suo ruolo naturale è, come si diceva, quello di prima punta, ma può giocare anche da ala destra, visto che è un giocatore rapido e dinamico, che si sbizzarrisce soprattutto in campo aperto, esaltandosi nei contropiedi e mostrando una discreta velocità d’esecuzione. Una sorta di cavallo pazzo. Le sue qualità le ha ben dimostrate in Francia, fino a guadagnarsi il 5 febbraio 2020 l’esordio in
Ligue 1, nella sconfitta per 1-0 contro lo Strasburgo. Questa resta, attualmente, anche l’unica presenza del giovane nella massima categoria transalpina, vista la retrocessione del Tolosa in Ligue 2 nel 2020. Nella stagione successiva, tra seconda serie e coppe nazionali, Antiste ha fatto registrare 38 presenze, 8 gol e 4 assist. Quindi, con grande lungimiranza, lo
Spezia si è deciso a puntare su di lui investendo 4,5 milioni di euro. Un enormità per le casse bianconere, al momento parzialmente ripagata da giocate scatenate e da un gol che lascia ben sperare per il futuro. Foto: Sito Spezia