Arbitro saudita escluso dal Mondiale: è accusato di corruzione
La Federcalcio saudita ha squalificato a vita l'arbitro
Fahad al-Mirdasi, accusato di corruzione e ha esortato la
Fifa a rimuoverlo dal gruppo di arbitri selezionati per il Mondiale 2018 in Russia. Alla base ci sarebbe la richiesta di una tangente per indirizzare una partita di calcio. Mirdasi
, internazionale dal 2011, ha diretto gare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 e alla Confederations Cup dello scorso anno. Secondo
Afp, la Fifa ha affermato che starebbe esaminando il caso e ha chiesto maggiori informazioni. Mirdasi era stato designato per arbitrare la finale della Coppa del Re dell'Arabia Saudita tra l'
Al-Faisaly e l'
Al-Ittihad, assegnazione revocata poche ore prima della partita. Secondo il comitato disciplinare ed etico, l'arbitro si è avvicinato al presidente dell'Al-Ittihad, Hamad
Al-Sanayeh, chiedendogli una tangente.
Mirdasi era uno dei cinque arbitri arabi scelti dalla Fifa per i Mondiali del 2018. Foto:
The Sun