Argentina, finale maledetta. Il Cile vince ai rigori
27.06.2016 | 09:45
Chiamatela sindrome da finale oppure in qualsiasi altro modo, eppure a far notizia più che la vittoria del Cile è la terza sconfitta di fila in finale per l’Argentina. La Roja, per il secondo anno consecutivo, vince la Copa America e lo fa sconfiggendo l’Albiceleste 4-2 ai rigori nell’atto conclusivo del match. Per l’Argentina, ai due stop nell’atto conclusivo continentale, si unisce quella dei mondiali brasiliani del 2014 contro la Germania. Sudamerica ‘stregato’ per gli argentini. Nella nottata decisivi i rigori, dove a far notizia sono gli errori dei giocatori più rappresentativi di entrambe le nazionali: Vidal e Messi. Dopo lo 0-0 dei regolamentari (e due espulsi, Diaz per il Cile e Rojo per l’Argentina, tutti nel primo tempo), al Met-Life Stadium del New Jersey (ieri sera oltre 82mila spettatori) è stato Silva a mandare in paradiso il Cile per il secondo anno consecutivo, consegnandogli il trono del Sudamerica. Continua il digiuno di 23 anni dall’ultimo trionfo continentale dell’Argentina, con Higuain e Aguero che hanno da recriminare quelle occasioni avute sui piedi rispettivamente nel primo tempo (il napoletano, a tu per tu con Bravo, ha mandato di poco a lato) e nel primo supplementare (gran parata del cileno sul Kun). Poi i rigori, maledetti per gli argentini…