Aria di cambiamento nel gotha d’Europa: tutti i campioni in carica inseguono
Seconda pausa per gli impegni delle Nazionali, stop utile a tracciare un primissimo bilancio dal quale emerge un particolare significativo. C’è un comune denominatore che riguarda
Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga, Ligue 1, Eredivisie, Super Lig e
Primeira Liga: negli otto campionati europei top tutti i campioni uscenti allo stato attuale inseguono, nessuno di loro è al comando della relativa classifica. In Italia la
Juventus, dopo il pareggio di Bergamo, ha visto il
Napoli scappare a più 2. Il
Chelsea di Antonio Conte, sconfitto in casa dal
City nello scontro diretto, adesso è distante ben 6 lunghezze dal primo posto occupato dalle
due di Manchester. In Francia il
Monaco accusa 3 punti di svantaggio dal
Psg, in Spagna il
Real Madrid - addirittura quinto in graduatoria - è sempre a meno 7 dal
Barcellona. In Germania il
Bayern Monaco è distante ben 5 punti dal
Borussia Dortmund capolista. Stesso copione in Turchia, con il
Besiktas che accusa lo stesso svantaggio dal
Galatasaray, e Portogallo, dove sono parimenti 5 i punti che separano il
Benfica terzo dal
Porto battistrada. Mentre in Olanda il
Feyenoord è a meno 3 dal
Psv Eindhoven.
Juventus, Bayern e Benfica sono reduci da domini pluriennali: vincere è difficile, confermarsi sempre ancora di più. Foto: Twitter Figc