ARITZ ADURIZ: L’USATO SICURO FATTO IN CASA

Come molti giocatori baschi, se si guarda la carriera di Aritz Aduriz, si nota fin da subito che è stata quasi sempre colorata di bianco e rosso, i colori sociali dell’Atletic Bilbao.

Classe 1981, Aduriz inizia la propria carriera in una squadra locale basca, prima di passare alla cantera dell’Atletic, dove inizia a mettersi in mostra. Successivamente viene aggregato alla prima squadra ma, complice la giovane età,  non riesce ad imporsi come dovrebbe e viene girato in prestito al Burgos, e poi addirittura ceduto al Valladolid: con la maglia banco-viola sembra aver trovato la propria dimensione e infatti riporta su di sè l’attenzione del Bilbao, che lo ricompra. Contemporaneamente però, arriva in squadra anche un certo Fernando Llorente che si prende il posto da titolare e lascia, come si suol dire, le briciole ad Aduriz, che riesce però a farsi trovare pronto in ogni situazione. Dopo tre anni con i baschi, viene nuovamente ceduto prima per due anni al Mallorca e poi per altri due anni al Valencia, nei quali viaggia con la media di 10 gol all’anno. Arriva però inaspettato il colpo di fortuna: Llorente viene promesso alla Juventus, e la politica del club di Bilbao di preferire giocatori baschi ha la meglio. Aduriz torna nuovamente alla base, questa volta da titolare fisso.

Dopo molto girovagare, l’attaccante è finalmente maturato e sembra avere tutte le caratteristiche per non far rimpiangere, almeno in gol, l’ex venduto ai bianconeri. Lo dicono i numeri: quest’anno ha già segnato 15 gol, di gran lunga sopra la sua media realizzativa degli ultimi anni. Forse il fatto di vestire tante maglie diverse e l’aver affrontato realtà differenti tra loro lo ha plasmato, facendolo diventare quell’attaccante che ci si aspettava quando era stato acquistato nel 2000. Ora a 33 anni, Aduriz sembra ,una volta per tutte, l’attaccante titolare del Bilbao: forte della settima posizione nella classifica marcatori spagnola, è infatti il primo dei terrestri visto che davanti ha gente come Sanchez, Benzema, Messi, Costa e Ronaldo.

Insomma, Aritz Aduriz è l’usato sicuro ma fatto in casa.