Ultimo aggiornamento: venerdi' 15 november 2024 00:25

Asensio, gli indizi sul Milan (non solo social) e la differenza con Berardi

07.04.2022 | 20:10

Il Milan è molto attento al mercato, aspetta Botman, ha bloccato Origi, non molla per Renato Sanches (malgrado la concorrenza) e deve anche attendere sul fronte Ibrahimovic. Ieri sera abbiamo spiegato perché: i dubbi e le perplessità di Zlatan sono evidenti da almeno un mese, non è il momento di tirare le somme, ma le forti perplessità restano. Ecco perché il Milan, dopo Origi, potrebbe orientarsi su un altro attaccante (era stato sondato Belotti, una storia comunque da seguire anche in virtù della risposta che il Gallo darà a Juric, in pressing per il rinnovo). E potrebbe soprattutto decidere di rafforzare la fascia destra offensiva: la scorsa estate era stato seguito Berardi, un profilo che piace molto anche adesso. Ma la scorsa estate era stato sondato pesantemente Marco Asensio, 26 anni compiuti qualche mese fa e con poco più di un anno di contratto con il Real. Un nome che è tornato di moda nelle ultime 48-72 ore, ieri Sport Mediaset ha pubblicato alcune dichiarazioni dell’entourage che si è detto felice di prendere in esame anche l’opzione rossonera. Era la scelta di Maldini anche la scorsa estate, ma Asensio decise di restare a Madrid. Ora le cose possono cambiare, soprattutto se dovesse arrivare Mbappé. Una realtà, Milano, che il maiorchino ha recentemente assaggiato da turista, essendo stato nel capoluogo lombardo qualche giorno fa con la compagna. La richiesta per il cartellino è di 30 milioni, più o meno la cifra che chiede il Sassuolo per Berardi. La richiesta di ingaggio passa, almeno in questi giorni, dai 5 milioni attuali a 8 circa a stagione, con i bonus che possono fare la differenza. Evidentemente troppi per il Milan, ma si può comunque lavorare, sapendo che ci sarà concorrenza. Berardi guadagna meno delle metà e ha un contratto più lungo con il Sassuolo. Asensio sarebbe la perfetta intuizione in un ruolo che dovrà portare a decisioni definitive su Messias (in prestito con diritto di riscatto). E su Scamacca restiamo della stessa idea: al Milan piace, anche molto, ma l’Inter si è mossa in netto anticipo, già dallo scorso agosto. E se i rossoneri spendessero per l’esterno offensivo…

Foto: Instagram Sandra Garal