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Asllani: “Lavorando con Brozovic posso imparare molto. Quel gol contro l’Inter fantastico, magari è servito per venire qui”

20.08.2022 | 18:58

Kristjan Asllani, centrocampista dell’Inter, ha parlato ai microfoni del MatchDay Programme di Inter-Spezia.

Queste le sue dichiarazioni: “Ci sono tante persone che hanno contribuito alla mia crescita, che hanno arricchito la mia vita. La mia famiglia in primis e poi le persone che ho avuto la fortuna di incontrare sul campo, allenatori come Andreazzoli che mi ha dato la fiducia e la possibilità di esprimermi, Romagnoli che è stato un punto di riferimento per me e Ujkani che mi hai dato tantissimo in tutto. Ora ho la fortuna di giocare con Brozovic che è un giocatore da cui posso imparare molto”.

Credo che quello che mi ha dato una spinta in più nella mia carriera sia stata la passione che ci ho sempre messo, è qualcosa che ti permette di superare ogni ostacolo per realizzare i tuoi obiettivi, i tuoi sogni. Ho sempre lavorato forte e la determinazione mi ha aiutato ad andare avanti passo dopo passo Empoli è stata una città importantissima, li ho trascorso 13 anni della mia vita e sono cresciuto come uomo giocatore e poi c’è Milano, il posto in cui sono arrivato, questa città rappresenta il mio presente e il mio futuro”.

Non ho mai avuto un idolo ma ho ammirato diversi giocatori per tempra e tecnica, da Sneijder a Pirlo. L’insegnamento più importante che mi sono portato con me quello di rimanere umile, con i piedi ben fissati a terra. Il goal più importante per me è stato proprio quello che ho segnato a San Siro contro l’Inter la scorsa stagione, è stata la mia prima e unica rete in serie A e il primo goal non si scorda mai.

Ora faccio parte di questa squadra, quindi sicuramente è strano ma quel goal fa parte del percorso che mi ha portato fino a qui. In quell’occasione ho controllato il lancio lungo di Fiamozzi e tirato di destro. La mia prima rete (non ufficiale) con l’Inter invece è arrivata nell’amichevole contro il Monaco, anche quel goal è stato incredibile, li sono andato di sinistro dopo la ribattuta del portiere e poi mi sono goduto la reazione del pubblico nerazzurro. Da tifoso interista sentire pronunciare il mio nome è stata una grande emozione”.
Foto: Instagram personale