Astori, l’agente: “Non ci voglio credere, era come un figlio. Avrebbe chiuso la carriera a Firenze”
Claudio Vigorelli, agente di
Davide Astori da diversi anni, ha rilasciato alcune dichiarazioni al
Corriere dello Sport commentando la tragica scomparsa del capitano della
Fiorentina:
"Faccio fatica a crederci. Era un ragazzo d'oro. Non posso pensare che sia tutto vero. Non ci voglio credere. Per me era come un figlio. Davide era uno a cui non potevi non voler bene e i presidenti stravedevano per lui. Come uomo era eccezionale, educatissimo, che veniva da una famiglia perbene. Avrebbe chiuso la carriera a Firenze perché lì stava bene". Foto: zimbio