ASTORI E IL NAPOLI PROMESSI SPOSI
17.08.2013 | 09:35
Davide Astori nasce a San Giovanni Bianco, il 7 gennaio del 1987. E’ un calciatore italiano, difensore del Cagliari e della Nazionale Italiana.
Centrale difensivo mancino, Astori è dotato di una buona tecnica di base che unisce alle ottime caratteristiche fisiche e all’abilità nei colpi di testa che gli permette di essere pericoloso in fase offensiva, su punizioni e calci d’angolo.
Nativo di San Giovanni Bianco e cresciuto a San Pellegrino Terme, inizia a giocare nel Ponte San Pietro, squadra satellite del Milan. Viene poi integrato nella primavera milanista fino alla stagione 2005-2006. Nel 2006-2007 viene ceduto in prestito al Pizzighettone, in Serie C1, dove scende in campo 27 volte e segna la sua prima rete tra i professionisti. Tornato al Milan, nella stagione 2007-08 passa, sempre in prestito, alla Cremonese in Serie C1: la squadra punta decisamente alla promozione in Serie B ma fallisce l’obiettivo perdendo la finale dei play-off contro Cittadella. Astori collezionerà tra campionato e play-off 33 presenze.
Nell’estate 2008 viene acquistato, per la cifra di 1.200.000 €, in comproprietà dal Cagliari. Il 14 settembre 2008, a 21 anni, fa il suo esordio in Serie A nella partita Siena-Cagliari (2-0). Il 30 novembre 2008 arriva anche la prima partita da titolare in Serie A nella vittoria per 1-0 del Cagliari contro la Sampdoria, nel ruolo di terzino sinistro causa la squalifica di Alessandro Agostini.
Nella sua prima stagione in Sardegna colleziona 10 presenze. Nell’estate del 2009 viene rinnovata la comproprietà con il Milan e Astori, complice l’addio di Diego López, diventa titolare della formazione cagliaritana (disputando 34 gare su 38) e segna il suo primo gol in massima serie contro la Fiorentina. Il 25 giugno 2010 il Cagliari ufficializza, con un comunicato sul proprio sito web, l’accordo con il Milan per il rinnovo della compartecipazione per un altro anno: segue un’altra stagione da titolare con 36 presenze su 38 gare complessive. Il 22 giugno 2011 il Cagliari dichiara di aver riscattato l’altra metà del cartellino dalla società rossonera.
Gioca le prime giornate di campionato da titolare, prima di subire la frattura del perone a seguito di un intervento di Ezequiel Lavezzi, nella gara Cagliari-Napoli del 23 ottobre 2011; l’incidente gli causa uno stop di circa tre mesi. Segna il suo primo gol nella stagione 2011-2012 contro l’Inter il 7 aprile 2012. Nella stagione 2012-2013 non riesce a ripetersi sui livelli delle stagioni precedenti, subendo due espulsioni (contro Juventus e Milan) e causando due autoreti (contro Inter e Napoli). Conclude la stagione con 32 presenze in campionato e 1 in Coppa Italia.
Capitolo Nazionale: Dopo aver giocato quattro gare con la formazione Under-18, il 6 agosto 2010 viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore dal neo CT Cesare Prandelli per l’amichevole contro la Costa d’Avorio, non prendendo parte alla gara: viene convocato anche per le amichevoli successive contro Romania, Germania e Slovenia senza però scendere in campo.
Il suo esordio in Nazionale avviene il 29 marzo 2011, a 24 anni, nell’amichevole Ucraina-Italia (0-2). Entrato sostituendo Giorgio Chiellini, viene espulso nel secondo tempo per somma di cartellini gialli. Il 6 giugno 2012 si aggrega al ritiro della Nazionale italiana in via precauzionale come 24º uomo, in attesa degli esami a cui si sottoporrà Andrea Barzagli e, nel caso, pronto a sostituirlo per la spedizione agli Europei 2012 ma l’8 giugno Barzagli viene confermato in rosa e così il giorno successivo Astori lascia il ritiro della Nazionale.
Il 3 giugno 2013 il CT Cesare Prandelli include il suo nome nella lista dei 23 giocatori che parteciperanno alla FIFA Confederations Cup 2013 in Brasile. Segna il suo primo gol in nazionale il 30 giugno 2013 durante la competizione in Brasile, nella finale per il terzo posto giocata contro l’Uruguay, toccando sulla linea di porta una punizione di Diamanti rimpallata dal palo e dalla spalla del portiere uruguaiano Muslera. Si tratta, inoltre, del primo gol di un giocatore del Cagliari in Nazionale dopo quarant’anni, l’ultimo era stato Gigi Riva in Italia-Svizzera 2-0, il 20 ottobre 1973.
Sono ormai anni che Astori è appetito sul mercato nazionale ed internazionale. Vi abbiamo raccontato tutti i movimenti inerenti questo ragazzo: lo Spartak Mosca, il Milan (che avrebbe riportato a casa un giocatore che aveva lanciato) dove l’allenatore Massimiliano Allegri ha spinto più volte per avere il ragazzo per il quale stravede. Lo Zenit giunse addirittura ad offrire 15 milioni e anche lo United e il City si spinsero oltre i canonici sondaggi, per non parlare dell’interesse reiterato del Napoli che nonostante l’arrivo di Albiol dal Real non ha mai depennato dal primo posto della propria lista per la difesa il nome del ragazzo per il quale è arrivato ad offrire anche 12 milioni con una De Laurentiis scatenato che non ne vuol sapere di alzare bandiera bianca. Tuttavia, un po’ l’alta cifra richiesta dal presidente Cellino, un po’ l’amore di Astori hanno fatto sì che fino ad ora il ragazzo non si sia mossa. Tante storie e tante esclusive raccontate con prontezza e ricchezza di dettagli. Buona fortuna Davide, l’isolano sogno di mezza Europa.