Ausilio: “L’Europa League è un dovere. Caso Gagliardini? Polemiche inutili. Su Pioli e sul mercato…”
15.04.2017 | 12:20
Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha parlato ai microfoni di Premium Sport prima del derby contro il Milan: “Ho visto una squadra che ha lavorato bene, ha preparato la partita come andava preparata. Il campo darà le risposte: le sensazioni sono quelle di un gruppo che ha affrontato l’impegno al meglio. Le risposte credo saranno quelle che ci aspettiamo. L’Europa League è un dovere in questa stagione, anche se per il blasone è la storia dell’Inter l’obiettivo deve essere la Champions e vincere titoli. Ma siamo persone intelligenti: sappiamo di aver cambiato tre proprietà in tre anni, di aver cambiato manager, allenatori e giocatori, abbiamo avuto il FFP, e sappiamo che bisogna essere calmi e riflessivi e programmare a lungo termine come vuole Suning. Il sogno Champions è stato coltivato grazie ai grandi risultati della squadra in quel periodo. Pioli è arrivato in un’Inter che era molto dietro e doveva ricercare la propria identità. Ha fatto crescere la squadra e non è in discussione per una settimana non affrontata bene. Il caso Gagliardini? Conta Inter-Milan oggi. Gagliardini è un ragazzo serissimo e siamo stracontenti del Gagliardini uomo e calciatore. E’ giovane e la cosa che ha fatto sarebbe normale in un ambiente normale. Il resto è strumentalizzazione, lo lascio a chi ha fatto tutte queste polemiche inutili in settimana. Strategia diversa dal Milan? Abbiamo forse strategie diverse. Stiamo portando avanti idee ben precise con Pioli e la società. C’è il mercato e sappiamo dove migliorare l’Inter. La nostra idea è migliorare l’Inter sul campo e senza clamore o dichiarazioni inutili”.
Foto: Inter Twitter