Ausilio: “Stasera la prima di 4 finali, ma non è decisiva. Pubblico meraviglioso. Futuro? Continuità con Spalletti”
Il ds dell
'Inter Piero
Ausilio ha parlato così, ai microfoni di Premium Sport, prima del fischio d’inizio del match con la Juventus:
“La gara più importante della stagione? Una delle quattro più importanti, non finirà questa sera né per noi né per la Juventus, non parlerei di gara decisiva perché ce ne sono altre, far bene stasera e poi non dare continuità vorrebbe dire poco. Un pareggio sarebbe letale per entrambe? Noi dobbiamo andare in campo pensando alla vittoria. Poi si deve valutare anche il tipo di prestazione, ma la logica è quella di ottenere il massimo in ogni partita. La cornice di pubblico? Semplicemente stupenda e comunque l'Inter ha una media di quasi 60mila spettatori, quindi la partecipazione quest’ anno è stata enorme, i giocatori percepiscono queste cose, avere il pubblico vicino può solo aiutarci. Il ritorno di Vecino? Spalletti pensa che stia bene, da 10 giorni Matias si allena con la squadra. Oggi è tra i titolari, penso che farà una grande prestazione. Quando è stato titolare ha fatto grandi partite. Come si può ridurre il gap con Juve e Napoli l'anno prossimo? Bisogna dare continuità, noi abbiamo iniziato con Spalletti e questo gruppo di giocatori, l'idea è quella di andare in quella direzione. Bisogna lavorare tanto, ma c'è anche la voglia di accorciare da Juve e Napoli non soltanto con il mercato ma anche con la stabilità societaria, con un allenatore che possa lavorare a lungo con noi, con giocatori che hanno già capito cosa vuol dire giocare nell'Inter. Intanto quest’anno abbiamo accorciato da Lazio e Roma come si evince dal confronto con l'anno scorso". Foto: Twitter Inter