Avanti, Italia: scalare la montagna Spagna si può
27.06.2016 | 00:01
La Spagna, una montagna alta da scalare. Troppo? Forse no, questa perlomeno è la speranza. Lo scopriremo nel tardo pomeriggio di oggi, quando la nostra Nazionale contenderà ogni pallone alla Roja campione in carica in quel di Saint-Denis. Siamo al primo “dentro o fuori”, per la rivincita di quattro anni fa, quando la più bella Italia della gestione Prandelli arrivò in finale all’Europeo prima di beccare quattro scoppole dai ragazzi di Del Bosque, che hanno vinto le ultime due edizioni della massima competizione continentale e ora sono alla ricerca di un ancor più storico tris. I favori del pronostico non possono che andare alla rappresentativa iberica, toccataci in sorte per effetto dei beffardi incroci generati dalle classifiche finali dei gironi. Il Belgio, piazzatosi alle nostre spalle nel raggruppamento, ha avuto vita facile con l’Ungheria nella parte soft del tabellone, ma ragionare col senno di poi lascia sempre il tempo che trova. Certo, il pensiero che – in caso di exploit contro le Furie Rosse – poi ci aspetterebbe la Germania non conforta, ma tant’è. Sulla carta il palleggio della selezione spagnola potrebbe agevolare gli azzurri, bravi nel chiudersi per poi ripartire in contropiede. Molto dipenderà dalla prestazione della difesa made in Juve, che si troverà di fronte il freschissimo ex Alvaro Morata. L’attaccante rientrato al Real Madrid (non è dato ancora sapere se per restarci o no) fungerà da riferimento offensivo principale del 4-3-3, con Nolito e David Silva a giostrargli ai lati. Evidente il gap sulla mediana, dove Parolo, De Rossi e Giaccherini dovranno compensare con ferocia e corsa il gap qualitativo sussistente con il terzetto Fabregas-Busquets-Iniesta, almeno stando a quelle che sono le probabili formazioni riepilogate in calce. Antonio Conte non potrà disporre di Candreva, che sull’out di destra dovrebbe essere sostituito da Florenzi, mentre sulla fascia opposta De Sciglio è favorito su Darmian. In attacco confermato il tandem Eder-Pellè, con lo scalpitante Insigne pronto a dare il suo contributo in corso d’opera. Fischio d’inizio alle ore 18, dirigerà le operazioni il quotato arbitro turco Cüneyt Çakır e, chissà, 90 minuti potrebbero anche non bastare. Avanti, Italia: scalare la montagna Spagna si può.
Probabili formazioni
ITALIA: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi, Parolo, De Rossi, Giaccherini, De Sciglio; Eder, Pellè. Ct: Conte
SPAGNA: De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata, Nolito. Ct: Del Bosque
Foto: Twitter Nazionale italiana