Avellino, quella Pec a notte fonda. E tre correnti per la panchina
L’
Avellino ha deciso di rivoluzionare nella speranza di ottenere finalmente i risultati dopo tanti investimenti. Il ribaltone
Pazienza era scritto, si sapeva che se non avesse battuto il
Latina (e ha perso) sarebbe stato sollevato dall’incarico. La decisione di esonerare
Perinetti e i suoi collaboratori non era emersa subito dopo la partita, si era deciso di rinviare il tutto al giorno successivo, anche se l’idea era quella di procedere con un ribaltone. Ma evidentemente c’è stato chi aveva fretta di agire, inviando una Pec nella notte, magari temendo che poche ore dopo qualcuno all’interno del club potesse cambiare idea. Sulla vicenda allenatore ci sono varie correnti di pensiero: l’idea predominante è quella di dare fiducia a
Biancolino per due partite, il Foggia in arrivo dopo la trasferta di Torre del Greco; c’è chi andrebbe su
Capuano e sarebbe un ritorno ma non ci sono margini perché il
Foggia ha giocato di anticipo; c’è chi ripartirebbe da
Rastelli ancora sotto contratto e magari può emergere un nuovo candidato (era stato sondato Tesser). Situazione non semplice. twitter avellino