BAKU, LO SPRINTER INARRESTABILE DEL WOLFSBURG
Ridle Baku ha aperto dopo soli 3' le marcature in Wolfsburg-RB Salisburgo, gara di UEFA Champions League valevole per il quarto turno della fase a gironi. I tedeschi hanno poi incassato il gol del pari da Wober alla mezz'ora, per poi spuntarla grazie al solito Nmecha. Al termine della gara Baku è stato nominato Man of the Match dalla UEFA. Ma chi è questo giovane del quale in Germania si parla un gran bene?
Bote Nzuzi Baku nasce a Magonza l'8 aprile del 1998, raggiunta la maggiore età cambia ufficialmente il nome in Ridle, in omaggio a Karl-Heinz Riedle, ex calciatore: il padre, di origini congolesi, lo aveva soprannominiato così. E' un esterno destro di centrocampo rapido e con tanta corsa, può adattarsi a centrocampista centrale, diga davanti alla difesa e terzino destro. Cresce nelle giovanili del
Mainz, squadra della sua città, dal 2007 al 2017. L'esordio in prima squadra arriva il 29 aprile 2018, nel 3-0 al
RB Lipsia, segnando allo scadere la rete del tris per i suoi. Quel gol rappresenta una svolta nella carriera di Baku: fino alla primavera del 2018, in pochissimi avrebbero scommesso su di lui. Aveva dimostrato di essere un potenziale buon giocatore nelle giovanili, ma dopo il passaggio nella seconda squadra, il suo talento faceva molta fatica ad emergere. In
Regionalliga (quarta serie del calcio tedesco), la mediocrità generale della squadra danneggiava il suo talento, e lui stesso non sembrava avere la mentalità giusta per compiere il grande salto. Ma poi è arrivato quel gol che ha cambiato tutto: mister Schwarz, pieno zeppo di assenze, fu infatti costretto a convocarlo in prima squadra per la sfida contro il
Lipsia. E Ridle, per non farsi mancare nulla, realizzò il il gol del definitivo 3-0, confezionando così un esordio indimenticabile.
“Non so davvero cosa dire, è incredibile!” , furono le sue dichiarazioni dopo il fischio finale. Schwarz ebbe il coraggio di riproporlo e Ridle realizzò un altro gol, questa volta decisivo per la vittoria contro il Borussia Dortmund. Due gol che convinsero il Mainz a rinnovargli il contratto fino al 2022, anche se il tecnico decise di spostarlo definitivamente sulla fascia destra e di regalargli sempre meno spazio. Chiude la sua esperienza in biancorosso con 54 presenze, 3 gol e 5 assist. Il 1 ottobre 2020, il
Wolfsburg lo fa suo sborsando 10 milioni di euro per il cartellino. Il suo accordo è fino al 2025 e il suo valore di mercato è più che raddoppiato secondo l'autorevole
Trasfermarkt. Dal momento dell'arrivo al Wolfsburg, Baku è un punto cardine del team allenato da Kohfeldt, ben 10 gol e 8 assist in 50 gare giocate. Il ventitreenne tedesco è parte integrante anche della
Nazionale, vanta presenze in tutte le rappresentative dall'Under 18 all'Under 21, due gare giocate con i "grandi" debuttando con il Ct Joachim Low. Ridle Baku, un nome e una garanzia per il futuro del calcio tedesco, che presto potrebbe vestire maglie anche più prestigiose di quella del Wolfsburg, le qualità non mancano e il futuro è dalla sua parte. Foto: Twitter Wolfsburg