Ballardini: “Faremo la nostra partita. Possiamo giocarcela con il Milan”
Il
Sassuolo ospiterà domani il
Milan al Mapei Stadium. Il tecnico dei neroverdi Davide
Ballardini, nella consueta conferenza stampa di vigilia, ha presentato con le seguenti parole la gara da giocare contro i rossoneri:
C'è stato un incontro con i tifosi al termine dell'allenamento: cosa vi hanno chiesto? "I tifosi sono stati bravissimi perché ci hanno chiesto massima serietà e massimo impegno. Abbiamo una squadra seria che si impegna sempre al massimo, poi si può fare sempre meglio, ma i tifosi sono stati molto educati innanzitutto e hanno detto quanto loro amano la squadra e hanno trasmesso il loro amore alla squadra e hanno chiesto alla squadra di chiedercela tutta fino alla fine della stagione". Com'è stata la settimana? "Abbiamo già smaltito la partita di venerdì. Sul campo abbiamo fatto di più della Salernitana, meritavamo di vincere, ma se non abbiamo vinto è solo perché non siamo stati così bravi per portare a casa la vittoria, bisogna che tutti noi si sia più bravi e se abbiamo pareggiato non credo che sia per una decisione sbagliata, bisognava fare meglio durante la partita, potevamo essere ancora più bravi". Ora arrivata il Milan, che gioca anche in Europa. Come pensa che reagirà? "Il Milan, anche chi gioca meno, è un giocatore del Milan e sappiamo che sarà una partita molto difficile, molto complicata, per me se il Sassuolo fa una buona partita se la gioca anche contro il Milan". Laurienté ha fatto bene a Salerno. "Ha fatto una buona partita ma dobbiamo fare meglio nella qualità del gioco, negli ultimi 16 metri, dobbiamo arrivare a finire l'azione perché spesso non finiamo l'azione e diamo la possibilità agli altri di metterci in difficoltà. Dobbiamo crescere tutti". Questa può essere la partita della svolta? "Certamente è una partita importante ma non parlerei di svolta. Noi abbiamo una situazione che bisogna che siamo molto più bravi rispetto a quanto fatto sin qui. Mi fermerei qui". Quali sono i motivi per sperare nella salvezza? "Partite semplici non ce ne sono. I segnali sono la squadra, la serietà, l'impegno, la società, le qualità che abbiamo, quelle sono cose importanti che ti fanno pensare e dire che tu ce la puoi fare perché hai una società seria e forte alle spalle, hai una squadra con dei giocatori seri, giovani nella maggior parte e molto capaci, queste sono le motivazioni che abbiamo per dire che siamo competitivi. Vuole che le dica che non abbiamo fiducia? Dico la verità, per me è così". Qual è la situazione degli indisponibili? "Berardi lo sapete, Pedersen ha un problema alla schiena che si porta da un po', Castillejo che ha un dolore al ginocchio, al collaterale, questi tre non sono convocati". Che Milan si aspetta? "Io penso che quando incontri una squadra come il Milan o le altre big che hanno tre partite in una settimana è comunque un piccolo vantaggio ma il Milan ha 26-27 giocatori ma sono tutti da Milan, quindi anche chi ha giocato meno, sono giocatori sui quali il Milan ha investito e certamente saranno bravi. Sarà una partita difficile domani, incontreremo un Milan che ha giocato giovedì e tornerà a giocare giovedì, e farà la sua partita ma noi faremo la nostra". Foto: Instagram Sassuolo