Ballardini: “Voglio rivedere le cose fatte a Roma. Compattezza, determinazione. Saranno tutte finali”
03.02.2023 | 16:10
Davide Ballardini, allenatore della Cremonese, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Lecce.
Queste le sue parole: “In realtà abbiamo dormito molto poco, dopo Roma, perchè siamo arrivati tardi. In generale dopo la partita si dorme poco, perché si è ancora carichi di adrenalina per la prestazione. Non abbiamo avuto il tempo di gustarci una buona partita, una bella vittoria: non l’abbiamo avuto perchè la testa era già proiettata alla gara successiva. Al di là del modulo sono importanti compattezza, equilibrio, essere coesi. Mercoledì sera si è vista una squadra bella, compatta, voleva giocare quando aveva la palla e voleva difendere bene. Dobbiamo continuare a fare questo, saranno tutte finali da qui alla fine ”.
Sulla gara di Roma: “In questo gruppo c’è una grande disponibilità e noi siamo facilitati nel lavoro dalla generosità che c’è e anche dalla buona qualità. E’ la storia delle partite che abbiamo fatto a dircelo, perchè hai hai disputato buone gare contro grandi squadre. Oltre alla grande disponibilità dobbiamo tenere conto della serietà di tutti. La nostra idea è quella di ricercare il gioco e per giocare ti devi aprire, smarcare, devi avere campo. Quando hai la palla, devi avere delle soluzioni di gioco e soprattutto prima di ricevere la palla ti devi far trovare messo bene in campo. È fondamentale che ognuno di noi provi a mettersi in una posizione utile a giocare. Quello che non vogliamo è che i nostri giocatori non si preparino: loro devono sempre prepararsi in campo, sia che siano vicini o lontani dalla palla. Contro l’Inter non siamo stati così bravi. Ci può stare che poi giochi sopra, con un lancio lungo, se ti pressano alto, però comunque ti devi predisporre nel modo giusto. E ti devi allenare per fare questo, per avere tante soluzioni di gioco, per avere il campo aperto, e in fase difensiva devi essere bravo, generoso, per far giocare gli avversari meno bene. Giochiamo contro una squadra molto ordinata, brava a difendere e ad attaccare. Se puoi giocare giochi, se sei chiuso puoi anche andare sopra, ma quello che non deve accadere è che ti nascondi”.
Differenze campionato e coppa: “Sento dire da voi che la Cremo cambia tra campionato e Coppa: per me non cambia nulla. Magari in campionato hai una tensione diversa, ma non dev’essere così. Hai il dovere di giocartela, da squadra. Vediamo di essere sempre gli stessi, con le nostre qualità, sia in campionato che in Coppa. Abbiamo visto diverse partite della Cremonese, prima di arrivare, e la sensazione era che ci fossero giocatori interessanti. Poi ho parlato con i dirigenti, mi sono reso conto di com’è strutturata la società, queste due componenti ci hanno convinto che si poteva fare un buon lavoro qui a Cremona”.
Sugli assenti: “Non disponibili ci sono Lochoshvili, Quagliata, Acella e Buonaiuto. Tutti gli altri sono a disposizione. Purtroppo c’è un dato, che le squadra che fanno bene in coppa e passano nel turno di campionato poi fanno molta fatica. Noi sappiamo che dopo una bella partita, hai speso tante energie fisiche e mentali, c’è da riempirsi di nuovo. Nella situazione in cui siamo noi abbiamo il dovere di fare al meglio la partita di domani, non abbiamo alcun alibi, la partita di Roma non esiste più”.
Foto: twitter Cremonese