Balotelli: “Sono una persona diversa. Se non fosse stato il Brescia, non sarei tornato”
Dopo essersi presentato in conferenza stampa,
Mario Balotelli è tornato a parlare della scelta di tornare a
Brescia e della sua maturazione calcistica e umana ai microfoni di
DAZN. Queste le sue dichiarazioni: "
Se non fosse stato per il Brescia, la vedevo dura ritornare in Italia. Però sono una persona diversa a livello umano, sono più maturo e sicuramente anche più responsabile. Io un elemento che destabilizza? Io la penso così: se destabilizzi in modo negativo, è brutto. Ma se destabilizzi in modo positivo, è bello. Quindi ovviamente io destabilizzo, ma in maniera positiva. La trattativa è stata molto veloce. Cellino ha chiamato il mio procuratore e dopo cinque minuti l'accordo era fatto. Poi lui ha chiamato me ed ho subito detto che per me andava bene. È casa mia. L'unica cosa che voglio chiedere ai tifosi è di riempire lo stadio Rigamonti ogni domenica, questo lo imploro. Io invece prometto ai tifosi che cercherò di farli divertire e di conquistare più punti possibili con il Brescia". Foto: twitter Brescia