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Barella e l’Inter: la fumata bianca dopo una volata (senza concorrenza) durata 13 mesi. La nostra ricostruzione

11.07.2019 | 23:25

Nicolò Barella all’Inter: siamo all’epilogo di una trattativa che abbiamo anticipato nei minimi dettagli, esattamente da giugno 2018. Uno sfinimento totale, che abbiamo seguito nei particolari senza mollare la linea conduttrice: l’Inter, appunto. Un esempio: a gennaio 2019 era stato dato il Napoli in netto vantaggio per il cartellino del centrocampista, ma proprio in quei giorni vi avevamo raccontato che il gioiello sardo aveva detto no a no a De Laurentiis, proprio perché la sua UNICA scelta sarebbe stata l‘Inter. Scandiamo qui alcuni passaggi (dal giugno di un anno fa…) in attesa dell’annuncio ufficiale.

Il 20 giugno 2018 (leggi qui) vi avevamo raccontato a sorpresa come i nerazzurri avessero ottenuto una corsia preferenziale per Barella in virtù degli ottimi rapporti con il club di Giulini e con l’agente del classe ’97 (Beltrami, lo stesso di Nainggolan). Poi vi abbiamo costantemente aggiornato sul pressing nerazzurro, che aveva mantenuto i contatti consolidando la pole anche a luglio. Dall’estate 2018, ci spostiamo al 19 ottobre, quando abbiamo titolato: Il retroscena: Barella alle stelle, ma l’Inter ha un paio di vantaggi, confermando la solida posizione del club di Suning per il gioiello rossoblù, sempre più protagonista in Sardegna e anche con la maglia azzurra alla corte di Mancini. Poi a gennaio vi abbiamo ribadito come Barella fosse sempre un chiodo fisso dell’Inter, che ormai aveva accumulato un importante vantaggio, difficilmente colmabile dalle concorrenti. Non solo, il 24 gennaio scorso avevamo documentato anche un blitz di Ausilio a Cagliari: il direttore sportivo aveva cenato al ristorante Su Cumbidu in via Napoli. E anche se la sua presenza è stata ufficialmente spiegata con motivazioni di… relax personale, è inevitabile pensare come Nicolò Barella fosse sempre più al centro delle attenzioni nerazzurre in vista dell’estate. Certificati il no al Napoli (gennaio 2019) e l’impossibilità da parte del Chelsea di finanziare l’operazione (confermata da Zola), l’Inter ha mantenuto il pallino in mano senza mai perderlo, ha memorizzato la valutazione del cartellino e nelle ultime settimane ha lavorato per limare i dettagli. E ora la quadratura è stata trovata (qui i dettagli), al punto che Barella è arrivato da pochi minuti a Milano e può essere considerato come un nuovo giocatore dell’Inter, in attesa delle visite (in programma domani) e della firma. Una volata (senza concorrenza) durata 13 mesi…

 

Foto: Twitter ufficiale Vivo Azzurro