Barella: “Io il nuovo Nainggolan? Sarà contento anche lui. Segno poco e…”
21.03.2019 | 17:00
Nicolò Barella è intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale a Coverciano. “Io bandiera del Cagliari? Ci ho pensato, però non ti so rispondere ora, non so cosa succederà nella mia vita calcistica. Gigi Riva per voi è un punto di riferimento, ancora di più per noi cagliaritani. Mancini ci lascia molto tranquilli, anche in campo, ci lascia divertire. Ci fa giocare a calcio che, alla fine, è quello che dobbiamo fare. Il mio modello? Penso che uno dei più forti del mondo sia Modric, giocatore fantastico, vorrei prendere qualcosa, se riuscissi… Verratti è tra i top tre centrocampisti al mondo. L’Under 21? Il mister ci ha dato, tra me, Kean, Pellegrini e Chiesa, ci ha fatto crescere e arriveremo pronti alla fase finale.
Io nuovo Nainggolan? Sarebbe un complimento, perché lui è uno dei tre centrocampisti più forti della Serie A. Siamo anche amici, quindi sarà contento anche lui. Abbiamo caratteristiche diverse, lui ha più forza fisica, io sono più brevilineo. Ci accomuna la scivolata. Mi piace recuperare il pallone, con Jorginho è difficile perché vede prima la giocata, parlo di trenta secondi prima, non cinque. Invece Verratti non perde mai la palla, ha passi molto rapidi. La mia crescita? Sono più tranquillo, penso più a fare la giocata migliore per la squadra che non per me. Non ho mai parlato di mercato con la società, ho dato la promessa di rimanere al Cagliari fino al termine della stagione, l’ho mantenuta. Le voci fanno piacere perché vuol dire che sto lavorando bene. Però mi manca aiutare la squadra con i gol è qualcosa che mi manca: l’anno scorso ne ho fatti sette, quest’anno uno, devo migliorare in quello. Forse prendo troppe ammonizioni, ho l’etichetta del cattivo e non me la sento”.
Foto: sito ufficiale Cagliari