Ultimo aggiornamento: mercoledi' 23 aprile 2025 23:59

Baroni: “In questo momento la Roma è la squadra più forte del campionato. Un motivo in più per batterli”

12.04.2025 | 15:20

Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby contro la Roma.

Queste le sue parole: “Non credo che storicamente ci sia un altro derby giocato così ravvicinato dopo una partita di coppa, questo non cambia nulla. Il derby si può giocare anche dopo un’altra partita, è talmente straordinario che specialmente davanti ai nostri tifosi ci sarà tutta l’energia immaginabile e i tifosi ci aiuteranno”.

Come ha trovato la squadra al ritorno da Bodo? Belahyane può giocare?
“Reda sta crescendo, è stato preso perché conoscevamo le sue qualità e sicuramente sarà della partita. La squadra è consapevole della gara che ci aspetta, questa è la cosa più importante. Oggi ci alleniamo e rimarremo qui a Formello per preparare al meglio la gara”.

Si aspetta qualcosa in più dalla squadra in alcuni momenti decisivi?
“Il risultato si fa tutti insieme, non scindo mai questi fattori. La squadra deve avere un’identità e deve ritrovarsi nella prestazione e nel sacrificio. Questo dobbiamo fare e devo dire che abbiamo sempre centrato le prestazioni, poi in alcuni momenti il risultato non è stato favorevole. Ricordo sempre ai ragazzi di cercare la prestazione, quello ci porta poi a ottenere un risultato importante”.

Per ottenere una prestazione importante la Lazio deve andare sempre a 200 all’ora?
“Noi abbiamo un’identità, sicuramente non siamo una squadra conservativa. Dobbiamo spendere tutto e questo si può fare in ogni partita, non deve esserci un retaggio mentale di conservare. Qualche volta non ti riesce per meriti degli avversari, ma la squadra non deve mai perdere la fiducia e la consapevolezza”.

La distanza tra difesa e centrocampo è un rischio calcolato?
“Ho sempre cercato di mantenere la squadra più alta possibile, penso sia la miglior soluzione per una squadra così offensiva. Questo qualche volta ti espone a questo tipo di pallone giocato tra le linee, ma la squadra da questo punto di vista sta bene e lo dimostra la prestazione di Bergamo. La squadra sa cosa fare in certe situazioni, poi ci sono gli avversari e il Bodo ha fatto una prestazione fisica pazzesca. Devi sapere gestire certe variabili, ma ho grande fiducia nella squadra”.

Si sente sfavorito? Aver perso tanti punti rispetto alla Roma è un pensiero per voi?
“No, se faccio un’analisi nelle ultime 15 partite la Roma ha sei punti in più dell’Inter e ha la miglior difesa e il miglior attacco. In questo momento sono i più bravi di tutti, ma noi saremo lì pronti con la determinazione per batterli”.

È un rischio giocare con la linea più bassa? La squadra sente il peso del momento e delle ultime sconfitte?
“L’entusiasmo e la gioia non deve mai mancare nel calcio e in una mia squadra. Bisogna sentire il dolore fisico quando si perde le partite, come ho detto alla squadra questo sport ti dà una grande occasione perché c’è subito un’altra partita. Abbiamo una partita straordinaria da giocare in casa e servirà tutta la nostra energia per batterci come leoni. Ricordiamo sempre una cosa, io non ho mai detto una cosa che dicono sempre altri allenatori. Quando giochi così tante partite stando su tre fronti come abbiamo fatto noi fino a poco tempo fa è chiaro che le energie devono essere modulate e ci sono calciatori che stanno facendo un percorso di crescita. Bisogna mettere dentro partite, c’è una gestione del fisico e delle energie nervose ed è un percorso di crescita, la Lazio è dentro questo percorso di crescita e noi non vogliamo mollare”.

Foto: sito Lazio