Barzagli: “Il calcio tedesco è più offensivo, la Serie A più tattica. La Juve? Mi ha dato tanto”

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Intervistato da One Footbal, l'ex difensore della Juventus, Andrea Barzagli ha parlato della sua carriera, delle differenze tra Serie A e Bundesliga e della Juve. Queste le sue parole: "Ci sono tante differenze tra i due campionati. La prima riguarda l’aspetto tattico: in Italia curiamo molto di più questo lato e la differenza è evidente. In Germania invece si tende ad attaccare maggiormente e i difensori devono saper difendere uno contro uno e con maggior campo da coprire. E’ chiaro che ormai è passato un po’ di tempo da quell’esperienza, ma ogni campionato è differente rispetto ad un altro, per tradizione e cultura". Sul suo arrivo Juventus poi ha aggiunto: "Alla Juventus è sempre impossibile dire di no e avrei scelto di trasferirmi anche senza Del Neri. Però lui è stato un allenatore determinante per la mia carriera ed è anche grazie al suo consenso che ho vestito la maglia bianconera". Barzagli infine ha parlato anche di Allegri: "Allegri è una persona molto simpatica e solare. Nel rispetto dei ruoli, c’era un rapporto di complicità e di grande ironia. Ce ne sarebbero troppi da scrivere. Una volta gli portarono la distinta della squadra avversaria, lui la guardò ed esclamò: “La loro formazione l’ho presa, ora speriamo di aver azzeccato la nostra”, tutto con il suo inconfondibile accento livornese. Fu una battuta bellissima, che ci strappò una grossa risata". Foto: Twitter Juventus