BASELLI VUOL DIRE QUALITA’

L'Italia è piena di giovani talenti. La Serie B continua ad essere un ottimo banco di prova per quei ragazzi che non riescono a trovare spazio nella massima serie a causa di continui investimenti all'estero dei nostri club. Ma questa è un'altra storia. Nel Cittadella andiamo a scoprire un talento purò, di vera qualità, Daniele Baselli, classe '92, di ruolo centrocampista. Nato a Brescia il 12 marzo, gode di un fisico imponente, soprattutto grazie ad un'altezza di 182 cm. Inizia a 5 anni nella squadra locale di Gottolengo, poi un osservatore lo nota in un torneo e lo segnala all'Atalanta che lo preleva e lo inserisce nel proprio settore giovanile. Nell'estate del 2011 viene acquistato in comproprietà dal Cittadella. Subito in rosa, debutta in agosto in Coppa Italia contro il Pisa e dopo due settimane, alla prima di Serie B contro l'Albinoleffe. Destro naturale, è cresciuto imitando il suo idolo Roberto Baggio, che seguiva spesso quando era a Brescia, oggi i suoi punti di riferimento sono Andrea Pirlo e Sergio Busquets. Due stagioni in Serie B che gli hanno permesso di mettersi in luce, tanto da suscitare l'interesse concreto del Catania del presidente Pulvirenti, piace anche al Milan ma al momento non c'è una trattativa vera, come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa. In Nazionale ha iniziato nell'Under-18, poi Under-19 fino al debutto con l'Under-21 convocato dal Ct Devis Mangia. Il suo valore di mercato si aggira sui 900.000 euro, ora rimaniano alla finestra in attesa di conoscere il club che si aggiudicherà le prestazioni del giovane ragazzo che in molti hanno battezzato come il nuovo Pirlo.