Behrami: “Abbiamo avuto paura ma ora siamo pronti a ripartire. A Verona per avere risposte”
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Genoa domani sera tornerà in campo dopo la situazione del Covid-19 che ha colpito la squadra, con circa 20 contagiati tra calciatori e staff tecnico. Ai microfoni di Sky Sport 24, ha parlato
Valon Behrami. Il centrocampista ha ripercorso queste settimane difficili e ha ammesso di aver avuto paura. Queste le sue parole:
"È un virus che ha contagiato milioni di persone, ci sono stati più di 36 mila morti in Italia, quindi parliamo di qualcosa che non ti può fare sentire in colpa. Facciamo una vita che ci espone a contatti con altra gente, purtroppo può capitare a chiunque. Sono stati giorni difficili, poi è diventato un fatto mentale e sono contento di essere uscito di casa per tornare a lavorare. Fisicamente sono abituato a riprendere dopo uno stop, il mio fisico ormai ha automatismi per recuperare dopo un infortunio di un paio di settimane. E vale anche adesso. L’aspetto mentale invece è qualcosa che conoscevo meno, qualcosa di più profondo". Il giocatore ha ammesso di avere avuto paura:
"Esiste la paura. Paura di non stare bene, di contagiare i propri familiari. Da lì in poi l’aspetto del calcio passa in secondo piano, perché non sei un calciatore che è malato, ma un uomo malato. Sono questioni un pò più fragili e al di là di come si è vissuta è stata un'esperienza complicata per tutti". Sul Verona:
"Siamo allenati da un allenatore molto preparato, che ci sta aiutando ad amalgamarci. Servirà solo un pò di tempo in più. A Verona serve la prestazione. Dobbiamo essere pronti ad aiutarci l'uno con l'altro. Ci sarà gente che non è al 100% e lì devono uscire fuori i leader. Non sarà facile, però serve questo". Fonte Foto: Sito ufficiale Genoa