Bentancur, dagli assalti estivi di City e Barça a una crescita esponenziale
Rodrigo Bentancur sta attraversando un periodo magico con la maglia della
Juve. Sono già 15 le presenze stagionali del centrocampista uruguaiano, appena dieci in meno di quanto raccolto nell'intera scorsa stagione, quando furono 25 i gettoni collezionati tra tutte le competizioni. Approfittando come meglio non si potrebbe delle opportunità che gli hanno aperto le assenze di
Emre Can,
Khedira e
Bernardeschi, il classe '97 ha conquistato uno status che va ben oltre il semplice ruolo di comprimario.
Bentancur è diventato un punto fermo nello scacchiere della
Vecchia Signora, al punto che
Allegri lo ha sempre schierato nelle ultime 10 partite tra campionato e Champions: 900 minuti (più recupero) di qualità, quantità e gol. Già, perché l'uruguaiano ha anche trovato la via della rete per due volte, contro
Udinese e
Fiorentina, le prime gioie in assoluto con la maglia bianconera, entrambe pesanti perché hanno permesso alla
Juve di sbloccare due trasferte insidiose. Una crescita esponenziale quella di
Bentancur che la società bianconera vuole premiare e blindare con un adeguamento contrattuale, anche per allontanare quelle sirene di mercato che avevano fatto capolino la scorsa estate con top club del calibro di
Manchester City e
Barcellona che si erano materializzati con una certa insistenza,
come vi avevamo raccontato. La
Juve ha resistito a tutti gli assalti estivi e ora si gode un super
Bentancur, sempre più al centro del progetto di
Allegri.
Foto: Twitter ufficiale Juventus