Berlusconi: “Potrei restare come presidente, ma solo ad alcune condizioni. Su Montella e Galliani…”
21.11.2016 | 09:39
Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti al termine del derby contro l’Inter. Queste le dichiarazioni del numero uno rossonero: “Il closing? E’ fissato per il 13 dicembre, crediamo che non ci siano ostacoli a ottenere le autorizzazioni dallo stato cinese e quindi pensiamo che avverrà nella data prevista. Abbiamo rassicurazioni molto precise anche dalle banche sul fatto che il 13 si chiuderà. Restare presidente? I nostri nuovi soci cinesi insistono in maniera molto determinata affinché io resti presidente. Restare presidente con una società altrui non credo sia una cosa da tenere in considerazione e allora mi hanno offerto la presidenza onoraria. Una situazione del genere potrebbe anche concretizzarsi, ma dovrei avere qualche possibilità di intervento, come il sì o il no su acquisti e cessioni e anche sullo schema di gioco. Se questa cosa mi verrà attribuita, proverò ad accettare anche la presidenza onoraria. Galliani? Io spero proprio ci sia spazio per lui. Una delle condizioni che metterò è che io posso accettare la presidenza onoraria se ci sarà questo spazio. Cercherò di far accettare questa condizione. Donnarumma? E’ frutto del nostro vivaio e dei nostri allenatori veramente capaci. Ha messo su un mare di muscoli nell’ultimo anno ed è stato chiamato in Nazionale. Dietro di lui però c’è un altro portiere, con un anno di meno, che i preparatori dei portieri mi dicono essere altrettanto bravo. Questo significa che bisogna credere nel vivaio. Derby? Risultato giusto, c’è stato equilibrio fra le due squadre, peccato essere stati raggiunti negli ultimissimi minuti. Montella? Gli ho fatto i complimenti per il secondo posto, ma abbiamo alcune differenze nello schema tattico perché io ho la convinzione che lo schema del Milan che ci ha portato a vincere per quasi trent’anni sia quello che prevede le due punte e una mezzala dietro le punte”.
Foto: goal