Bernardeschi: “Verdi? Io non ho mai avuto dubbi nell’accettare la Juve. Su Higuain e lo scudetto…”
Federico Bernardeschi, fantasista della
Juventus, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di
Sky Sport in vista della sfida il
Genoa e, quindi, della ripresa del campionato:
"Sto bene, la squadra sta bene. Sono stati tre giorni di lavoro intensi e stiamo cercando di recuperare la forma per farci trovare pronti. Io in crescita? Ho sempre detto che l'obiettivo era lavorare con umiltà e sacrificio e cercare di fare ogni giorno un passo in avanti. Ci sto riuscendo per ora, ci sono altri sei mesi da disputare alla grande per arrivare a conquistare tutti gli obiettivi prefissati. Il rifiuto di Verdi al Napoli? Io non ho mai avuto dubbi nell'accettare la Juventus. Quando le due società mi hanno comunicato la possibilità di arrivare alla Juve ho detto sì senza problemi. Ognuno la pensa diversamente, bisogna prendere le decisioni migliori per sé stessi. La scelta più giusta per la mia carriera e il mio futuro era venire qui. La concorrenza? Ognuno deve cercare di ritagliarsi lo spazio giusto. Ci sono periodi in cui giochi meno e altri in cui giochi di più. In una grande squadra è normale, soprattutto al primo anno. Con le assenze ci sarà ovviamente più spazio, dovrò farmi trovare pronto. Il mio ruolo? Gioco dove il mister vuole. Mi piacerebbe fare il trequartista moderno ma so bene che un giocatore moderno deve adattarsi alla squadra. Non è più come una volta, più ruoli sai interpretare e meglio è. Higuain non segna da 527 minuti? Il Pipita è sereno e tranquillo. L'anno scorso segnava tanto e credevo lavorasse meno per la squadra. Quando ci giochi insieme capisci il grande lavoro che fa, non gli si può dire nulla. Non è affatto un problema il gol. Per lo scudetto sarà lotta solo tra Juventus e Napoli? Vedremo, ora sembra ristretta a noi ma il calcio è strano e il campionato è ancora lungo". Foto: zimbio