Bernardeschi, l’esultanza e l’esame superato a Firenze: per la Juve sta diventando un valore aggiunto
09.02.2018 | 23:15
Beppe Marotta nel prepartita aveva parlato di esame importante, specialmente dal punto di vista psicologico, per Federico Bernardeschi: il grande ex lo ha superato a pieni voti, per quanto la serata fosse complicatissima a livello ambientale. Beccato e fischiato dal pubblico dell’Artemio Franchi sin dal suo ingresso in campo, il quasi 24 anni jolly offensivo, che in estate aveva lasciato la Fiorentina per passare agli acerrimi rivali della Juventus, ha orientato l’inerzia della gara a favore dei bianconeri con un preciso calcio di punizione che ha colto Sportiello in controtempo. Berna ha esultato, la cosa ovviamente non è andata giù ai suoi ex tifosi, evidentemente l’adrenalina e il rispetto per i nuovi colori hanno avuto la meglio in quei frangenti concitati. La sua partita è durata 78 minuti, Federico è uscito dal campo con una consapevolezza: per la Juve sta diventando un valore aggiunto. Nelle ultime sei gare in cui è partito titolare, infatti, Bernardeschi ha messo a segno ben 4 gol. In totale finora in stagione sono 5, considerato anche quello realizzato in Champions all’Olympiacos, ed al bottino vanno aggiunti anche i 5 assist serviti ai compagni, il tutto In appena 824 minuti di gioco. Allegri, come è solito fare con i nuovi, ha saputo gestirmi l’inserimento in un canovaccio collaudato. E adesso, complici il cambio di modulo e l’infortunio di Dybala, gli sta dando sempre maggiori responsabilità. Federico, dal suo canto, sta ripagando la fiducia e i 40 milioni (più la percentuale sulla futura vendita fino a 5 milioni) investiti in estate dalla Juventus per prelevarlo dal club dei Della Valle.
Jody Colletti
Foto: Twitter Juventus