Ultimo aggiornamento: venerdi' 20 dicembre 2024 19:49

Bernardeschi: “La Juve mi ha cambiato, ora sono un uomo. Su Allegri, CR7 e la Champions…”

01.05.2019 | 11:03

Federico Bernardeschi si racconta a 360°. Queste le parole del calciatore della Juve in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “La Juve ti fa crescere, ma solo se sei bravo a recepire i messaggi che ti manda. Ora sono un uomo e un giocatore completo, ma non mi fermo qui. A 16 anni non crescevo fisicamente, i miei compagni erano uomini e io un ragazzino. È stata la fase più difficile, lì ho imparato che ogni giorno si soffre per raggiungere un piccolo obiettivo. Champions? Ogni squadra che arriva tra le prime otto ha il potenziale per vincere. All’Ajax sono abituati a giocare insieme fin dalle giovanili, qualcosa che in Italia manca: da noi ci vuole in generale più coraggio. Lì si esordisce a 16 anni, qui a 20 e si parte già con un ritardo di quattro… Il bello è che l’anno prossimo possiamo già rifarci: ogni stagione iniziamo sapendo di poter vincere. Leader? Un leader deve essere intelligente, consapevole, solido mentalmente e dare esempi quotidiani: io ho fatto quest’anno un salto di qualità di cui sono molto orgoglioso. Sono processi della vita, momenti di crescita e maturazione: qua cambi davvero. Ronaldo? Cristiano ha dato qualcosa in più a chiunque sia entrato in contatto con lui: un campione in uno spogliatoio porta anche la sua storia e ciò che ha vinto. Anche solo vedendolo allenarsi, impari cose da inserire nel tuo bagaglio. Preferisco giocare contro di lui in partitella perché insieme è più facile: da avversario, invece, sfidi te stesso. Ronaldo può fare ombra o trasformarsi in stimolo: io ho seguito la seconda via, cercando di afferrare in silenzio tutto ciò che vedevo. Sono contento del bel rapporto che abbiamo. Allegri? Lui bacchetta tutti, fa un casino… So che devo far meglio mentalmente e so che lo fa perché mi stima molto e pensa possa dare di più. Mi piace quando mi riprende in allenamento: a volte fa battute in livornese, tra toscani ci capiamo, ma in separata sede parliamo in modo costruttivo”, ha chiuso Bernardeschi.

Foto: Twitter ufficiale Juventus