Dopo la conferenza stampa di presentazione con il Toronto FC (qui per leggere alcuni passaggi), Federico Bernardeschi ha parlato anche alla Gazzetta dello Sport, spiegando il suo cambio di vita, la sua decisione di andare i MLS.
Queste le sue parole: “Saluto la Juve senza rimpianti, ho dato tutto, ho vinto tanti trofei, sono cresciuto come uomo e come calciatore. Poi ognuno fa le sue scelte nella vita. E dei bianconeri rimarrò sempre il primo tifoso”
Sul Toronto: “Un salto nel buio? No, verso il futuro. Chiamatela pure operazione “Open Mind” .La polisportiva nel 2015, all’arrivo di Giovinco, fatturava 4 miliardi di dollari e ora è a quota 12: il triplo. E la comunità italiana è molto appassionata: mi hanno mostrato i video dei festeggiamenti per l’Europeo, uno spettacolo. Volevo cambiare vita e qui c’è il futuro. Nel 2026 i Mondiali saranno in Canada-Usa-Messico”.
Le scelte: “Nella mia carriera ora c’è spazio per nuove emozioni e Toronto è il trampolino giusto. Mi chiamano Mister 4 milioni? L’ho sentito dire, ma i fatti dicono il contrario. Eppure in Europa ho avuto offerte intorno ai 4 milioni: ma pensavo ad altro”.
Lascia senza rimpianti: “Voglio fare la storia del Toronto. Ho vinto 9 trofei, ho giocato nella Juve, non devo dimostrare nulla”