Beto: “Mi definisco un attaccante completo. Ecco cosa mi ha detto Ibra dopo la partita di sabato”
Beto, una delle grandi rivelazioni di questa stagione in Serie A, ha parlato ai microfoni di UdineseTV dove si è raccontato a 360°: "
Sono molto legato alla mia famiglia. I miei genitori hanno divorziato ma io ho mantenuto buoni rapporti con entrambi. Sono cresciuto con mia mamma e due sorelle. Nessuno in famiglia giocava a calcio. Quando giocavo al Tires ho lavorato anche io. La mattina andavo al lavoro e la sera mi allenavo. Ho smesso quando mi sono trasferito al Montijo. Quella era la realtà in cui sono cresciuto. Dopo la stagione al Partimonense è arrivata la chiamata dell’Udinese. Sono stato molto felice perché finalmente potevo giocare in Serie A. Tutti hanno sempre detto che è un campionato difficile per gli attaccanti quindi ero curioso di poter giocarci. Mi definisco attaccante completo perché sono alto, forte, veloce. Però ci sono ancora tante cose che devo migliorare. Quando guardo il gioco degli attaccanti di questo campionato rimango sorpreso. Il mio riferimento è Samuel Eto’o". Su Ibra: "Contro il Milan ero emozionato perché ho giocato contro Ibrahimović, lui mi ha detto “continua così che sei forte” io ho detto “grazie, questo momento è un sogno per me”. Non ho potuto scambiare la maglia con lui perché tutti la volevano, sono riuscito solo a scattarmi una foto". FOTO: Twitter Udinese