B-landia: Salernitana, hai fatto bingo con Bocalon

Le partenze di Massimo Coda e Alfredo Donnarumma avevano fatto immaginare a molti tifosi e addetti ai lavori un evidente ridimensionamento nelle ambizioni della Salernitana. Non era semplice comprendere i reali obiettivi del club campano, capace di togliersi importanti soddisfazioni nelle ultime annate sotto la gestione Lotito ma con alle spalle una grande piazza, desiderosa di alzare ulteriormente l’asticella.

In estate i granata sono andati alla ricerca di profili qualitativamente validi, cercando ottime occasioni in termini qualità – prezzo, ma non soltanto. Gli stimoli, le motivazioni, la voglia di riscatto, la fame di successo risultano fattori determinanti in qualsiasi categoria, in modo particolare in un campionato estenuante e caratterizzato da perenne equilibrio come il torneo cadetto. La Salernitana ha fatto bingo nell’assicurarsi Riccardo Bocalon, un attaccante avente l’obiettivo a 28 anni di ritagliarsi uno spazio di rilievo in quella serie B che lo aveva ignorato fino a quel momento nonostante la grande vena realizzativa dimostrata in Lega Pro e in Tim Cup.

La sfida casalinga con l’Empoli costituiva un ostacolo proibitivo sulla carta e invece gli uomini di Bollini hanno testimoniato la continua crescita delle ultime settimane, ribaltando l’iniziale svantaggio. I padroni di casa non si sono disuniti, hanno tenuto botta e continuato a creare gioco alla ricerca del riferimento offensivo chiamato Riccardo Bocalon. L’ex bomber dell’Alessandria ha risposto presente, realizzando una doppietta da attaccante completo, moderno. Un goal da autentico bomber di razza d’area di rigore in grado di risolvere nel migliore dei modi una rocabolesca mischia, un imperioso colpo di testa che ha fatto esplodere d’entusiasmo il passionale Arechi.

La punta veneziana si sta togliendo diversi sassolini, continuando a percorrere la via dell’umile ambizione, non pensa nemmeno per un attimo a montarsi la testa, è consapevole di aver intrapreso il giusto cammino ma al tempo stesso è ben conscio che il suo rendimento e l’annata della Salernitana dovranno fare i conti con numerosi ostacoli. Nel mondo di tifosi e addetti ai lavori si impiega tempo record a cambiare giudizi, risulta fondamentale continuare a lavorare sodo, mantenere un basso profilo, lasciando parlare il campo tramite goal e prove di grande spessore tattico al servizio del collettivo.

La Salernitana si trova con merito in zona play-off, sta facendo valere il fattore campo e ha fornito miglioramenti in trasferta, dove spesso e volentieri era venuta a mancare in termini di risultati e prestazioni nel recente passato. Nel medio termine sarà chiamata a mantenere questo livello di continuità, nel frattempo inizia a godersi i frutti di un’azzeccata scelta compiuta nel mercato estivo.

Assicurarsi un bomber del calibro di Riccardo Bocalon può davvero rappresentare uno dei principali colpi di mercato, un mix di tecnica, vena realizzativa, determinazione, umiltà e il dna della lunga gavetta, con il quale il rischio di tradire le attese si colloca sensibilmente al di sotto degli standard. Impossibile compiere il passo più lungo della gamba, impossibile bruciare le tappe, “semplicemente” si resta se stessi e si conquista ogni centimetro dentro e fuori dal campo, senza scorciatoie, né raccomandazioni.

Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net