Blessin: “I miei idoli sono Rangnick, Klopp e Michael Jordan, con il loro esempio salvo il Genoa”
Il tecnico del Genoa,
Alexander Blessin, ha parlato a
La Gazzetta dello Sport in merito alle sue prime impressioni sulla panchina del Grifone e su come fare per provare a salvare i rossobù. Queste le sue parole:
"Sono il quarto allenatore della stagione. Dobbiamo imparare in fretta dagli errori in campo. Genova l'ho respirata subito. Ai tifosi non prometto nulla, ma garantisco che farò l’impossibile per uscire da questa situazione. Quando mi guardo allo specchio, penso che qui si possa centrare la permanenza in A. Alla fine, vedremo .Sono stato plasmato alla scuola di Lipsia, lavoro duro batte talento puro. Sarà quello che proverò ad inculcare ai ragazzi. Lo spirito di sacrificio deve essere la cosa più importante". Blessin:
“I miei idoli sono Rangnick, Klopp e Michael Jordan, con il loro esempio salvo il Genoa. Rangnick mi ha dato tanto al Lipsia. Un lavoro certosino, tanta dedizione, voglia di sacrificarsi per poi emergere. Lo stesso Klopp, ha fatto la gavetta, si è sporcato le mani, poi ha messo in campo le sue idee, prima al Borussia e poi meritatamente al Liverpool, dove ha meritato di vincere tutto. Infine Michael Jordan mi ha ispirato per la sua voglia di non arrendersi mai di fronte alle avversità, ai problemi. Un fuoriclasse del suo sport, ma un grande maestro di vista, che certamente è stato da esempio non solo per me".