Boban: “Donnarumma per il momento resta al Milan. Su Veretout e Bennacer…”
Zvonimir
Boban ha parlato con i giornalisti a margine del raduno di Milanello. Queste alcune delle dichiarazioni più importanti. Sulla scelta di tornare al
Milan:
"Non avrei potuto vivere con me stesso se non c'avessi provato. Per questo sono qua, per provare a dare quello che so fare. Paolo mi ha chiamato, perchè Leonardo stava lasciando e aveva bisogno di un supporto diverso, di condividere con qualcuno che gli potesse dare una mano. Ho parlato anche con Ivan e ho visto che era giusto, ma sinceramente ho capito dal primo momento che avrei accettato la proposta del Milan. Già un anno fa c'era stata una telefonata, ma non era il tempo giusto. Non mi è costato nulla lasciare la FIFA, il Milan è una grande sfida. Forse la più grande sfida sportiva della mia vita". Sul nuovo tecnico:
"Giampaolo è uno dei pochi allenatori che sai già con chiarezza che movimenti avrà la sua squadra. È come una macchina che si muove su tutto il campo, in ogni situazione. Le sue squadre si muovono sempre bene. Adesso gli allenatori sono più gestori di spazio, anche nelle squadre più grandi che hanno vinto, come il Real Madrid. Quello che mi dà la certezza che Marco troverà la strada giusta lì dove deve essere è che capisce che senza certi giocatori, da solo il concetto non vince". Sul mercato, con i possibili innesti di
Veretout e di
Bennacer:
"Sono buoni giocatori. Non posso sbilanciarmi, è più un lavoro di Paolo. Io faccio un po' il playmaker, passo il tempo sia con lui che con Ivan. Lavoriamo bene. Ricky (Massara, ndr) e Paolo sono più sul mercato. Maldini che ha detto Donnarumma resterà? No, ieri Paolo ha detto che noi siamo felici di avere uno tra i primi tre portieri al mondo, il miglior talento al mondo come portiere. Per il momento è così, per il momento significa che la situazione può cambiare, ma non è detto che cambierà. Così io tradurrei le parole di Paolo". Foto: Bbc