Bologna, si presenta Zirkzee: “Il mio idolo è Ronaldinho. Voglio far bene e dimostrare il mio valore”
Conferenza stampa in casa
Bologna che presente l'attaccante
Joshua Zirkzee, arrivato nel mercato estivo. Queste le sue parole:
"L'obiettivo in questa prima fase è giocare più minuti possibili, allenarmi forte e aiutare la squadra ad ottenere risultati migliori". Sull'esperienza al Parma: "Non è stata una scelta relativa alla Serie A ma al club. Ho avuto buonissime sensazioni verso il club e l'allenatore, per questo ho scelto di venire qui". Sul suo ruolo: "L'anno scorso ho giocato a due in attacco, preferisco aiutare la prima punta, quindi in questo momento vorrei giocare con Arnautovic, non da solo, mi piace attaccare la profondità e avere una prima punta al mio fianco, ma posso crescere molto e magari mi adatterò a diversi sistemi di gioco durante la stagione". Cosa ne pensi di Arnautovic? "Penso sia un top player, un giocatore forte e tecnico ma anche mentalmente è forte, parlo sempre con lui è un grande esempio per noi giovani". Sull'ambiente: "Mi piace qui, si parlano tante lingue, mi piace che nel club si parli tedesco ed olandese, ci sono tanti olandesi in squadra. Il gruppo mi ha accettato molto bene. Mi sono sentito a casa: la città poi è molto bella". Su Thiago Motta: "È un sistema diverso, si è vero. Ma l'allenatore è un top e la squadra ha bisogno di un po' di tempo per capire come giocare, dobbiamo allenarci forte. Ovviamente con un solo attaccante c'è Marko Arnautovic, è lui il titolare ed è difficile. Se sai che in caso di partenza andrai in un club in cui non giocherai è complicato, con il club ho un buon feeling e sono contento della mia scelta. Come ho detto, non è facile quando prima c'era un allenatore da tanto tempo, la squadra era collaudata. Sono sicuro che nel prossimo turno in casa faremo vedere le nostre capacità. Dobbiamo allenarci forte". Hai un idolo? "Ronaldinho". Come stai fisicamente? Ci sarà possibilità di giocare con due attaccanti sabato? "Sto bene anche se non ho la condizione fisica di chi gioca sempre tutti i 90'. Non so se potremmo tornare a due in attacco, non ho parlato con Thiago Motta". La traversa con l'Empoli? La consideri un errore? "Lo posso considerare com un errore si. Era comunque difficile, potevamo fare meglio". Foto: sito Bologna