Boniek: “Nello sport e nel calcio non c’è posto per la Russia, un Paese che usa la violenza va isolato”
Zbigniew Boniek , vice presidente della UEFA ed ex presidente della federazione calcistica della Polonia, si è espresso in merito alla guerra in Ucraina, lanciando un monito alle istituzioni, ovvero, isolare la
Russia. Queste le sue parole:
"Il mio pensiero va al popolo ucraino. Oggi nel calcio e in ogni sport, non c'è posto per la Russia, per un Paese che ha invaso un altro Paese e che utilizza la violenza. Secondo me non dovrebbero giocare nessuna competizione e non solo per un discorso sanzionatorio, ma anche per una questione di sicurezza. Basti pensare ai rischi legati agli spostamenti, a tutto ciò che concerne la logistica. Già in ottica qualificazioni Mondiali ci sono Nazionali che non vogliono scendere in campo, tra cui la Polonia. La vedo difficile. Io penso che la Uefa faccia bene ad escludere per un po' la Russia da ogni competizione ”. Foto: Twitter Fed. Polonia