Bonucci: “Finalmente capitano, c’ero rimasto male. de Ligt? Siamo la Juve, ci vuole rispetto. Bremer una belva”
Leonardo Bonucci, difensore della
Juventus, ha parlato a
La Gazzetta dello Sport, sulla fascia da capitano, sulla Juve che verrà e lancia una frecciata a
de Ligt, sulle dichiarazioni rilasciate dopo aver lasciato Torino. Queste le sue parole:
"Finalmente ce l’ho fatta ad essere di nuovo capitano. Ho sempre interpretato il mio ruolo dentro lo spogliatoio, ora sono il più vecchio del gruppo e l’esempio, la responsabilità e l’orgoglio di portare questa maglia dovranno essere ancora più forti. In allenamento c’è un clima di entusiasmo e i nuovi sono molto importanti. Spero di aver appreso da Chiellini i suoi tanti pregi, io cercherò di essere me stesso e di mettermi a disposizione. Quando mi ha lasciato la fascia, Giorgio mi ha detto “ora sono affari tuoi...”, perché dopo un anno in cui la Juve non ha vinto ripartire non è facile, la società sta facendo investimenti importanti per tornare subito al top, sta a noi creare l’alchimia per riportare la Juve dove merita. Un buon capitano deve avere soprattutto un buon gruppo alle spalle. Per la fascia un po’ ero rimasto male, ma il fastidio è durato un pomeriggio. Sapevo quale fosse il mio ruolo e che dovevo fare il mio, aiutando il mister nella gestione dello spogliatoio.". Frecciatina a de Ligt:
"Non sono sorpreso della sua partenza, perché alcune sue dichiarazioni lasciavano capire che non voleva restare alla Juventus. Però penso che alla base di tutto serva rispetto, il gruppo con cui è stato per tre anni gli è servito per crescere e la società ha investito su di lui. Gli auguro il meglio, però certe frasi dette in nazionale sono state poco carine. Ne abbiamo parlato dopo le vacanze e lui ha capito. Il Bayern è un grande club ma non è detto che in una squadra top sei destinato a vincere". Su Bremer: "
È un giocatore di talento con un grande avvenire, negli ultimi due anni con il Torino è cresciuto tantissimo, ha potenzialità e un fisico impressionante, da belva per il dopo De Ligt la società ha fatto l’acquisto migliore. Noi abbiamo altri due difensori affidabili: Rugani è cresciuto negli ultimi due anni e Gatti che ha qualità che ricordano me e Chiellini, deve migliorarsi in tante cose ma ha l’umiltà per diventare un difensore affidabile. È pronto per la Juve”. Foto: twitter Juve