Bonucci: “L’espulsione? Gomitata non volontaria. Era destino che saltassi la Juve”
23.10.2017 | 20:33
Leonardo Bonucci, difensore del Milan, ha parlato a margine dell’evento a Londra del The Best FIFA Football Awards 2017: “Io nell’11 ideale? Sono in un undici fantastico, è un premio personale che mi piace condividere con i miei ex compagni, se sono qui è anche grazie a loro. Il Milan? È una nuova sfida, entusiasmante, c’è da costruire una nuova squadra. Ora sta a noi in campo. Se mio figlio ora tifa Inter? No, è rimasto fortunatamente del Toro. È un bimbo, è giusto che sia così. Playoff con l’Italia? È una sfida difficile con la Svezia, però abbiamo l’obbligo di arrivare al Mondiale. Da parte nostra, dobbiamo mettere in campo più di quanto fatto finora. L’espulsione? Mi spiace per quanto è accaduto – ha proseguito ai microfoni di Sport Mediaset – io non volevo certo far male a Rosi, mi volevo liberare dalla sua marcatura ed è accaduto quanto si è visto. Non era una gomitata volontaria. Mi sono scusato con lui a fine partita, mi è spiaciuto molto per quello che è successo. Dopodiché accetto il verdetto, siamo in era tecnologica e un fermo immagine può provocare queste valutazioni. Salterò la partita con la Juventus, mi spiace, ma stava scritto nel destino. Sfrutterò queste due giornate di squalifica per lavorare e quindi tornare in campo al massimo della forma e della condizione. Cosa serve al Milan per tornare a vincere? Anche solo un episodio a nostro favore, un po’ di fortuna, nient’altro. Noi crediamo in quel che facciamo, questa è la cosa importante”.
Foto: zimbio