Bonucci: “Situazioni difficili negli ultimi due anni, non ho dato il massimo. Ho fatto errori, ma…”
Leonardo Bonucci, difensore della
Juve e della
Nazionale, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Armenia. Ecco le sue parole:
"Torneremo fra le grandi di Europa quando dimostreremo di aver salito quel gradino per competere con chi ha fatto la differenza a livello mondiale negli ultimi anni. A noi non manca nulla se non esperienza. Abituato a vincere nella Juve? Io ero come i giovani: più giochi contro squadre di intensità e agonismo, con qualità, più cresci e migliori, più diventi grande. Ho fatto errori che mi sono serviti per crescere. Il mio obiettivo era quello di essere migliore rispetto agli ultimi due anni, sapevo di non aver dato il massimo, le situazioni erano difficili. Il mio obiettivo era essere migliore, ho 32 anni ma ho margini di miglioramento, devo essere sempre a posto fisicamente. Giorgio lo vedo tutti i giorni a Torino: sorprenderà tutti. La simulazione nell'episodio con Karapetyan? Sinceramente, come ho già ampiamente spiegato, non ho simulato. Avevo preso un colpo quattro giorni prima all'occhio sinistro, ho ancora i segni e ho i punti. È stato istinto e non voluto, non perché Karapetyan era già ammonito. Ci sono dei momenti in cui non pensi a certe cose, non ho mai fatto una cosa del genere e mai lo farò: non sapevo fosse già ammonito, non era mia intenzione. Per il resto tanti parlano, tanti dicono, non mi ha mai fatto paura la critica e la parola dei tifosi o degli avversari", ha chiuso Bonucci. Foto: Twitter personale Bonucci